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Massima condivisione per Oscar: ricompensa a chi ritrova il fido scomparso

La mamma umana di Oscar propone una ricompensa a chi ritrova il suo fido scomparso: la massima attenzione nelle ricerche può dare ottimi risultati. 

Il cane smarrito Oscar (Facebook Concetta Linardi – Amoreaquattrozampe.it)

Non si è abbassata neppure per un attimo la soglia dell’attenzione sulle ininterrotte ricerche dell’anziano fido Oscar. Questo dolce e amichevole esemplare di meticcio ha da poco compiuto i suoi 18 anni ed è scomparso a Napoli, più precisamente all’interno dei Quartieri Spagnoli. Dalle ricerche è emerso un ultimo avvistamento del fido. Poco dopo essere scomparso dalla vista della sua mamma umana Oscar sarebbe stato notato nei pressi della via Marina. La donna sostiene che Oscar, pur essendo un cane che manifesta la sua empatia, non sia solito approcciarsi agli estranei.

Massima condivisione sui social network per Oscar: proposta una ricompensa per chi ritrova il fido scomparso

La denuncia della scomparsa del cane di nome Oscar è stata avanzata dalla sua mamma umana, sui social network, lo scorso 18 settembre, a tre giorni di distanza dal suo ultimo avvistamento. La ricerca del socievole meticcio nella città partenopea è proseguita dopo l’appello su Facebook, con cui sono state condivise anche alcune fotografie del fido che potessero aiutare i passanti a riconoscerlo e mettersi in contatto con la sua umana di riferimento.

Oscar con la coroncina (Facebook Concetta Linardi – Amoreaquattrozampe.it)

Per ritrovare il cane smarrito – oltre a proporre la consegna di una ricompensa a colui che ci fosse riuscito – pare che le comunicazioni riguardanti Oscar sui social network abbiano avuto una fondamentale importanza. “È stato ritrovato questo cucciolo“, hanno risposto gli utenti nelle ore successive alla scomparsa di Oscar. Le immagini del fido, che somigliava moltissimo al meticcio, hanno lasciato tirare – agli utenti e alla sua inseparabile mamma umana, un primo respiro di sollievo.

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La catena di solidarietà innescatasi in rete, infatti, nel momento della scomparsa dell’affettuoso meticcio, ha permesso alla missione di seguire il più dettagliatamente possibile la ricerca del fido e di giungere così a un finale della vicenda in cui molti credevano. “Oscarino dove sei?“, si chiedevano gli utenti offrendo consigli e segnalazioni che potessero rivelarsi uniti a coloro che provavano, nel frattempo, a rintracciare le orme dell’anziano meticcio in strada.

Per fortuna, grazie a un ultimo aggiornamento dello post condiviso su Facebook, gli utenti hanno potuto apprendere la bella notizia. Ossia: il cane di media taglia, Oscar, è stato ritrovato e può finalmente tornare a casa dalla sua umana del cuore. “Grazie a tutti per le condivisioni“, aveva scritto la sua mamma umana il giorno in cui aveva diramato l’appello ella sua scomparsa.

Oscar il cane ritrovato (Facebook Concetta Linardi – Amoreaquattrozampe.it)

Questa gratitudine – percepita già inizialmente – si estende ora a tutti coloro che hanno permesso all’anziano cagnolino Oscar di potersi ricongiungere presto con la sua mamma umana, e come lei sperava (dunque: “sano e salvo“), e garantire così alla loro famiglia un tanto atteso lieto fine a quello che si era inizialmente rivelato come un preoccupante episodio.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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