Da circa una decina di anni si tiene con cadenza regolare ogni 12 mesi il concorso nel quale viene eletto ‘il cane più brutto del mondo’. Il concorso è nato da un idea di Brian Sobel, professione veterinario, e si svolge con scopi esclusivamente ludici e di svago. E’ solo un divertissement che fornisce ai proprietari del quattrozampe prescelto di salire a loro modo alla ribalta della cronaca. E si tratta di un qualcosa di decisamente originario, che va controcorrente rispetto alle solite competizioni improntate sulla bellezza estetica o sulle capacità strabilianti di quello che è il migliore amico dell’uomo. A decretare quale sia il cane più brutto esistente al globo tuttavia è una selezionatissima giuria composta da etologi, fotografi ed altri professionisti competenti, i quali tengono conto di diverse caratteristiche dell’animale.
Contano molto ad esempio stazza, proporzioni del corpo talvolta non ben distribuite ed altri inestetismi e difetti della pelle e dell’aspetto in generale. Quest’anno a vincere è stata Martha una femmina di Mastino Napoletano dal considerevole peso di 57 kg. Massa muscolare sulla quale posa circa il doppio di pelle cadente. Questa condizione rende molto difficile a Martha anche solo il camminare normalmente. I suoi occhi sono poi avvolti da due escrescenze carnose, dovute sempre all’eccesso di pelle. Le pupille sono circondate da queste protuberanze rosse che le rendono complicato anche il vedere normalmente. Da un occhio Martha è anche cieca ed a nulla sono valse le operazioni chirurgiche alle quali è stata sottoposta per migliorare la sua condizione.
Martha è il cane più brutto del mondo, ma è anche molto amata dai suoi padroni
Eppure l’affetto dei proprietari nei confronti di Martha è intatto. Del resto sarebbe mostruoso abbandonare un cane ed un animale in genere giudicandolo soltanto dall’aspetto estetico. Qualunque essere merita di essere amato incondizionatamente, a prescindere da come appare. E proprio i cani sono animali capaci di stabilire una empatia fortissima e senza eguali con le persone rispetto ad altri esseri. Loro ci capiscono al volo, ci confortano quando è il caso e riescono ad intuire quale sia il nostro stato d’animo. Inoltre contribuiscono in maniera decisiva a migliorare la nostra esistenza, come è stato appurato da diversi studi. Vivere con un animale domestico infatti rende tutto più bello.
A.P.