Abbandonato davanti alla stazione: Mario cerca una famiglia

Abbandonato davanti alla stazione: Mario cerca una famiglia

Il cane Mario

Un cane è stato abbandonato, legato a un palo, nei pressi della stazione centrale di Pescara. Ignoto l’autore del gesto così vigliacco, mentre a recuperare l’animale è stata una volontaria. La donna si occupa di animali abbandonati, per cui ha subito portato il poveretto al canile sanitario della Asl. Al momento, l’obiettivo delle forze dell’ordine è risalire al responsabile del gesto. Intanto, si apprende che il cane, ribattezzato Mario, potrà presto essere adottato.

Stefania Barone, questo il nome della volontaria, ha postato una foto del cane sul gruppo “Animali persi e trovati in Abruzzo”. Nelle stesse ore, sempre a Pescara, è avvenuto il ritrovamento di un altro cane abbandonato. L’animale vagava sulla Circonvallazione, nei pressi dell’uscita per Pescara Colli, ed è stato recuperato sabato mattina. Rischiava di essere investito e per questo deve dire grazie a Maria Teresa De Vincentiis, una volontaria del Dog Village di Montesilvano.

Carmelita Bellini, guardia zoofila e presidente del Dog Village, ha lanciato un appello, pubblicato sul Pescara Post: “Ricordo a tutti i proprietari dei cani di non trascurare l’aggiornamento degli estremi del proprietario sulla banca dati del microchip, né di dimenticare il termine massimo di 15 giorni per l’eventuale passaggio di proprietà, sono dimenticanze oggetto di sanzioni. Ovviamente la corretta custodia del cane è un dovere imprescindibile per la tutela di tutti i cittadini e del cane stesso, ieri avremmo potuto avere incidenti sulla circonvallazione”.

Una condanna a Chieti

Aeroporti, autostrade, stazioni ferroviarie: sono questi i luoghi prediletti da chi sceglie di abbandonare un cane. E tante sono le storie simili a quella di Mario. A fine agosto, sulla A2 che collega Salerno a Reggio Calabria venne trovato l’ennesimo cane abbandonato. La denuncia arriva dall’Anas, attraverso il profilo Twitter dedicato al servizio clienti.

Ma dall’Abruzzo, qualche giorno fa, arrivava un caso simile, finito davanti ai giudici. Infatti, il Tribunale di Chieti ha formalmente condannato una donna, ritenuta colpevole di aver abbandonato il proprio cane. La sentenza è giunta lo scorso 28 settembre e ha suscitato tutta la soddisfazione di LIDA, Lega Italiana Diritti dell’Animale. I giudici hanno fatto riferimento nello specifico all’articolo 727 del codice penale. Per la donna, una multa di mille euro, oltre ad altri 500 euro a LIDA, che si era costituita parte civile nel processo.

 

GM

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