Manifestazione contro i macachi
Gli animalisti tornano in piazza per protestare contro il progetto di sperimentazione animale avviato a Torino sui macachi.
Il progetto dell’Università di Torino mira a studiare gli aspetti della capacità visiva. Al termine dello studio, i sei macachi saranno uccisi, dopo essere stati sottoposti a test dolorosi, come immobilizzazione in più parti del corpo per ore e asportazione chirurgica di aree della corteccia visiva al fine di rendere i macachi clinicamente ciechi.
Il prossimo 12 ottobre 2019, la Lav ha promosso un’altra manifestazione, dopo quella di Parma che si è svolta a settembre a Torino.
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Quello di Torino sarà un evento pacifico per salvare i macachi dalla sperimentazione.
In occasione della Giornata mondiale degli animali che si è svolta il 4 ottobre scorso, gli animalisti avevano bendato le statue della città di Torino, sempre in segno di protesta, con il messaggio “la sperimentazione animale fa diventare ciechi”.
Gli animalisti non si arrendono e il 12 ottobre, tornano a Torino, alle ore 15.00 partendno dalla stazione di Porta di Susa per un corteo che si snoderà fino a Piazza Vittorio Veneto.
“Si prevedono manifestanti da tutta Italia contro la ricerca voluta e autorizzata dall’Università di Torino su sei macachi per studi sulla vista”, denuncia la Lav ricordando che “gli animali sono già sotto sperimentazione, e stanno per subire a un intervento molto invasivo al cervello, che ne lesionerà la vista, per essere poi uccisi e analizzati”.
Per rafforzare la protesta è stata inoltre lanciata la campagna #CIVEDIAMOLIBERI, che sta registrando un ampio sostegno tra associazioni, scienziati, animalisti, e che ha già raccolto 380mila firme per fermare la sperimentazione e liberare i macachi.
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C.D.
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