Mamma+orsa+educa+il+suo+cucciolo%3A+scene+d%26%238217%3Bintimit%C3%A0+quotidiana
amoreaquattrozampeit
/news/mamma-orsa-educa-il-suo-cucciolo-scene-dintimita-quotidiana/74081/amp/
Categoria News

Mamma orsa educa il suo cucciolo: scene d’intimità quotidiana

Mamma orsa educa il suo cucciolo nel Parco Nazionale d’Abruzzo

@screen shot video

La natura e la fauna selvatica sono una fonte di meraviglia continua. La vita scorre all’ombra degli occhi indiscreti e in maniera incontaminata. Il Parco Nazionale d’Abruzzo custodisce una sottospecie di orso, chiamato orso marsicano. Una specie più piccola e mansueta a rischio estinzione. Da diversi anni sono stati avviati progetti mirati alla sua conservazione e tutela. Il periodo della primavera e dell’estate è una stagione riproduttiva ma anche di svezzamento dei cuccioli e regala straordinari momenti d’intimità per gli appassionati.

Grazie alle fototrappole, i responsabili del parco riescono a monitorare la popolazione di orsi e a riprendere immagine rare e preziose della loro quotidianità, interazioni e abitudini. Tra queste, recentemente, il parco ha ripreso una scena in cui la mamma orsa educa uno dei suoi cuccioli, dandogli una piccola lezione di vita.

Recentemente, è apparsa una femmina di orso con quattro cuccioli nel parco abruzzese. Un fenomeno eccezionale che ha portato le autorità a prendere dei provvedimenti per tutelare la piccola famiglia.

“Di solito le femmine partoriscono uno-due cuccioli, anche tre, ma nella storia del Parco quattro non si erano mai visti”, ha dichiarato il direttore del parco Luciano Sammarone. Per fortuna la mamma è in ottime condizioni di salute e ormai la piccola famiglia è stata soprannominata i “Fantastici 4”.

Cucciolo di orso svezzamento

Fauna italiana: l’orso marsicano (Screenshot Instagram)

L’orso Marsicano come descrive il PNALM è una specie pacifica che si adatta a qualsiasi tipo di habitat purché sia un ambiente tranquillo. La sua dieta è prevalentemente a base vegetale e cambia a secondo della stagione: “bacche e frutti di bosco, insetti e larve, miele, carcasse di animali”.

La stagione riproduttiva inizia nel mese di maggio e la madre può avere anche cuccioli di padri diversi. Una femmina può partorire da uno a tre cuccioli. La gestazione dura sei mesi e di norma, la madre partorisce nel periodo di letargo invernale. Nel periodo della primavera seguente i cuccioli sono pronti a fare le loro prime esperienze. Rimango al fianco della madre per oltre un anno fino a quando non diventano autonomi.

Orso marsicano specie protetta

L’orso bruno marsicano è diventato il simbolo del Parco d’Abruzzo. Si tratta di una sottospecie degli orsi delle Alpi. Una specie protetta minacciata d’estinzione. Ci sono circa 50/60 esemplari nel territorio del parco e nelle zone limitrofe. La popolazione presente nel Pnam viene monitorata ed è oggetto di strategie di tutela e conservazione per la sopravvivenza della specie.

Per questo, i cuccioli di orso vengono protetti dalla direzione del Parco che recentemente ha chiuso un’area della riserva, territorio della mamma orsa con i suoi cuccioli, vietandone il transito per poter tutelare la famiglia dai curiosi.

La tutela delle aree protette è fondamentale per conservare l’habitat e la biodiversità, consentendo un rapporto equilibrato con le specie che popolano il parco d’Abruzzo.

“Il nucleo del Centro Italia, che ha caratteristiche uniche rispetto alle altre della specie, è una delle popolazioni di orso bruno più minacciate al mondo. Le contenute dimensioni di questo nucleo, il trend sostanzialmente stabile e la lunga storia di isolamento determinano un concreto rischio per il futuro dell’orso bruno marsicano, che è considerato in pericolo critico di estinzione. Proteggere il futuro di questa popolazione riveste quindi un’assoluta importanza non solo in ambito nazionale, ma pure su scala europea e mondiale”, ha dichiarato a Repubblica.it, Piero Genovesi dell’Ispra:

L’roso marsicano è prevalentemente minacciato dalla riduzione degli spazi e dall’attività umana. Sviluppando determinate strategie di tutela dell’orso, si protegge di conseguenza un intero ecosistema popolato da molte altre specie.

Guarda il video:

Ti potrebbe interessare–>

C.D.

lotta75

Published by
lotta75

Articoli recenti

  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

2 ore ago
  • News

Non solo la Stella di Natale: tutte le piante natalizie pericolose per i nostri amici animali

Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…

5 ore ago
  • News

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…

8 ore ago