Maltrattata e ridotta in fin di vita: cucciola trova finalmente casa (FOTO)

Era stata ridotta in fin di vita, Matilda una cagnolina da caccia ridotta pelle e ossa che a causa della negligenza e alla crudeltà dei suoi vecchi proprietari ha rischiato di morire.

La cucciola di nome Matilda, una cagnolina da caccia di appena 4 mesi era stata praticamente abbandonata a se stessa, tanto da arrivare a pesare appena 9 kg, la cagnolina era stata trascurata a tal punto da non riconoscere l’essere umano come una persona buona e degna di affetto.

Molto probabilmente la piccola che nella sua breve vita aveva patito sofferenza e fame, non sapeva neanche cosa significasse l’amore che un proprietario dovrebbe dare agli animali.

Bourbon Country, Kentucky nel mese di gennaio qualcuno si era accorto delle atroci sofferenze che Matilda stava affrontando e qualche anima buona ha quindi deciso di contattare la Paris Animal Welfare Society e le autorità, che trovando la cucciola in quelle condizioni l’hanno immediatamente portata via da quelle atroci sofferenze.

Cucciola ridotta in fin di vita viene salvata

La cucciola è stata portata presso la PAWS dove i volontari hanno affermato di non aver mai visto una cucciola ridotta così male.

Delaney Green, della PAWS avrebbe infatti affermato : “È stato orribile. Aveva tipo piaghe da decubito dappertutto.”

“Era terrorizzata da qualsiasi interazione umana e ovviamente era completamente emaciata”.

Green avrebbe poi continuato la sua dichiarazione asserendo che lavorava da pochi mesi alla PAWS quando Matilda era stata affidata alle loro cure, e che la cosa più difficile del processo di guarigione della piccola stata far si che Matila si fidasse dell’essere umano.

“Potrebbero non riprendersi mai fisicamente da questo o potrebbero non riprendersi mai mentalmente da questo perché è proprio come far passare un bambino. È un’esperienza traumatica per loro e sai, come puoi semplicemente passare da quel tipo di abuso e abbandono? “.

“Farle capire che non ti porteremo via il cibo per sempre. Non ti faremo morire di fame come prima eri morto di fame. Siamo qui per metterti sulla strada giusta e mostrarti la migliore medicina, un po’ di cure amorevoli”.

I vecchi proprietari dl cane sono stati condannati per crudeltà nei confronti degli animali di secondo grado, e oltre ad una salatissima multa e alla libertà vigilata gli è stato proibito a vita detenere animali, infatti nello stato del Kentucky i due non potranno più avere un animale domestico.

Nonostante le sue pessime condizioni e nonostante il suo essere restia con l’essere umano, Matilda dopo la condanna dei suo vecchi proprietari, ha trovato una casa per sempre, dove non dovrà più preoccuparsi dei essere maltrattata e trascurata perché i suoi nuovi proprietari la amano immensamente.

La storia di Matilda ha un lieto fine ma sono moltissimi gli animali che ogni giorno patiscono le pene dell’inferno a causa degli esseri umani.

Attualmente infatti lo stato del Kentucky, o meglio i legislatori dello stato stanno lavorando ad una sessione legislativa per rendere più severe le condanne per chi maltratta gli animali.