Makenna: il cane che viveva con la faccia rivolta verso il muro – VIDEO

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By Redazione

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Makenna il cane color caramello che viveva con la faccia rivolta verso il muro, le parole di Beatriz.

Makenna cane muro
Makenna in posa (caezinhoscuricica – Instagram)

Beatriz Benet è una residente di Rio de Janeiro, si occupa di recuperare gli animali, accudirli e di migliorare la loro vita, è molto esperta della causa animale, la giovane aiuta a salvare gli animali e attualmente ha 20 cani da curare e recuperare.

Aiutare i cani ad ottenere una vita vita migliore, portandoli dal veterinario e iniziando una terapia, ha i suoi costi, è per questa ragione che Beatriz ha creato un profilo Instagram “caezinhoscuricica” con la speranza che attraverso i social media le persone conoscano le varie storie degli animali. Venendo a conoscenza di ciò che ha passato l’animale in questione si potrebbero ricevere degli aiuti economici più facilmente. Lo scopo è anche quello di trovare altri volontari disposti a dare una mano e magari anche persone che vogliano adottare.

Makenna il cane che viveva con la faccia verso il muro, aveva le sue ragioni:

Makenna cane caramello
Makenna in buone condizioni (caezinhoscuricica – Instagram)

I cani che vengono salvati da Beatriz, sono tutti cani sensibili che hanno avuto dei traumi. Uno di loro è Makenna, un cane che ha attirato l’attenzione di Beatriz, l’animale che è una femmina, è arrivata al rifugio molto spaventata e impaurita, viveva nascosta e con la faccia rivolta al muro.

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Guadagnarsi la sua fiducia non stato semplice, ci è voluta molta pazienza. Quando il cane ha permesso ai volontari di avvicinarsi a lei, si sono accorti che aveva la piometra, un’infezione uterina. Durante il periodo dell’estro del cane, il suo utero è più esposto e suscettibile alla contaminazione da parte dei batteri.

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Makenna aveva bisogno di un’operazione urgente, e per il post-operatorio ha ricevuto una casa provvisoria più che speciale, in quanto ha iniziato a uscire a passeggio e a guadagnarsi l’amore di altre persone. Il cagnolino era stato maltrattato, ma l’amore l’ha salvata e attualmente Makenna è felice e si fida degli umani. Secondo Beatriz, il rifugio è a corto di donazioni, mentre le spese aumentano, ogni donazione è benvenuta e permette di curare e salvare molti animali che altrimenti non ce la farebbero da soli.

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