Un lupo viene ripreso da un video mentre passeggiare per le strade della città. Sempre essere davvero tranquillo e molto curioso.
Oggigiorno, sarà anche per il fatto che siamo rinchiusi dentro casa, inquiniamo meno, sia come impatto ambientale, sia acustico, è sempre più probabile avvistare degli animali che non avremmo mai detto possibile incontrare sul nostro cammino. E l’essere umano si sa: è attratto dagli avvistamenti.
Ma gli avvistamenti devono essere trattati con cautela, mai avvicinarsi troppo a un animale di cui non conosciamo bene le caratteristiche, lo stato ed altri fattori a noi “oscuri” in quel momento. Di solito è consigliabile, se proprio ci si vuole avvicinare, di farlo con un esperto del settore.
E oggi proprio di avvistamenti parliamo. Quello di un lupo, in Valle d’Aosta, nel capoluogo della regione. Una macchina si è affiancata per riprenderlo da vicino attraverso un video. L’esemplare, però, non sembrava affatto infastidito, anzi, a un certo punto è sembrato fare qualcosa di “diverso”.
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Un avvistamento lo si può fare mentre si cammina lungo una strada, o un viale, o in uno bosco, immersi nella natura. Ma anche sotto casa. Ebbene sì: con le temperature che scendono sempre di più e che non intendono mollare la presa possiamo avvistare qualcuno che prima di oggi non avevamo mai potuto osservare.
Come il lupo che una famiglia, a bordo di una macchina, ha avvistato ad Aosta, nel pieno di una serata. Si vede la macchina costeggiare un marciapiede, mentre l’esemplare se ne va girovagando per le strade. Solo in un momento si sente una bambina, a bordo, che esclama: “Mamma, non siamo troppi vicini”.
Ma la cosa più bella è il “mezzo-sguardo” che il lupo rivolge agli esseri umani, quasi come per dire: “Vi vedo che siete lì, e mi fa anche piacere”. Un siparietto davvero carino che qualche espero, col passare delle ore, ha voluto spiegare dando qualche informazione in più in relazione alla presenza del lupo stesso.
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In merito alla vicenda è intervenuto Luca Rossi, veterinario dell’Università di Torino, che da anni si trova nel servizio autopsie di lupi recuperati nell’ambito del progetto WolfsAlps. Vedendo il video ha affermato: “Guardando attentamente le immagini e i particolari dell’esemplare si può affermare che si tratta di un lupo, senza il minimo dubbio. Ci sono altri precedenti accaduti in altre zone. Posso dire con certezza, visto anche l’andamento della sua camminata, che non era di certo lì perché aveva fame”. Insomma, il veterinario ha lasciato presagire che il lupo poteva essere sceso in città giusto per curiosare tra le persone.
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