La collaborazione tra uomo e animale può essere davvero salvifica: com’è successo per un lupo rimasto intrappolato in un lago ghiacciato. Intervengono le forze dell’ordine in suo soccorso.
Forse, molto spesso, ci siamo abituati all’idea che siamo in perenne contrasto con alcune specie animali. Il nostro vivere sempre più in città e poco in natura ci ha distolgo da un grande orizzonte di vedute. È pure vero che il mondo cambia, ma alcune cose non si dovrebbero mai scordare. Perché, come dice il detto: “A volte ritornano”.
E non sono di certo gli amori. In questo caso parliamo della collaborazione, anzi, stretta collaborazione, tra essere umano e animale. Entrambi si possono mettere al servizio dell’altro, quando uno dei due è in difficoltà. E non parliamo solo di animali domestici, ma di vere e proprie specie selvatiche.
Aiutarsi, molto spesso, se non sempre, non contempla altri fattori. Ci troviamo immersi in alcune situazioni da dentro o fuori e non stiamo lì a vedere cosa possiamo o non dobbiamo fare. Agiamo e basta. Anche se vicino a noi abbiamo un lupo. Il caso di oggi evidenzia un salvataggio da parte di alcuni agenti di polizia al cospetto di un lupo che si trovava in una situazione davvero “particolare”.
Il lago è ghiacciato e il lupo ci finisce dentro: l’aiuto umano è il solo che può salvarlo
Come detto poc’anzi, smentiamo categoricamente, soprattutto in situazioni estreme, un aspetto importante: quello che vede l’essere umano sempre in conflitto con specie, animali, che noi non vediamo di “buon occhio”. Nelle situazioni di pericolo (con la pandemia da coronavirus che insegna) siamo tutti uguali, o meglio: abbiamo bisogno l’uno dell’altro, senza se e senza ma. Come poi dovrebbe essere anche nella vita di tutti i giorni, anche senza una pandemia di mezzo.
E nella vita di tutti i giorni, o quasi, ci può capitare di trovarci in una situazione dove in pericolo c’è un animale selvatico come il lupo. È successo in Cina, esattamente nella provincia di Qinghai, nel Tibet nord-orientale. L’esemplare in questione stava per rimanere “secco” all’interno di un lago ghiacciato. Il lupo non avrà, di certo, visto le lastra di ghiaccio e passandoci sopra ci è finito dentro.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo, ma ci è voluto più di 40 minuti per tirarlo fuori dall’acqua, anzi dal ghiaccio sciolto, con una temperatura che si aggirava sotto i 10 gradi. Un inferno fatto di ghiaccio, sia per il lupo che per due agenti di polizia. Alla fine, con tutta l’adrenalina in corpo, ce l’hanno fatta.
Il lupo è stato salvato e tirato fuori con una fune, servita anche per tenersi a “galla” da parte degli agenti. Un salvataggio davvero eroico, ripreso da un terzo agente fuori dalle acque ghiacciate del lago tibetano. Una volta uscito dalla “tempesta” il lupo si è diretto verso la macchina della polizia come per ringraziare e poi è fuggito via, mentre gli agenti si sono chiusi al caldo, nella loro stessa macchina, per cercare di scongelarsi del tutto, dopo un’avventura che non dimenticheranno facilmente.
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