La piccola Luna è stata abbandonata senza pietà al suo destino, quando l’uomo l’ha trovata era ricoperta di pulci.
L’essere umano a volte si comporta in modo crudele con gli animali. Associazioni, rifugi e volontari combattono ogni giorno contro l’abbandono di animali e incentivano ad adottare in canile gli amici pelosetti. Difatti gli animali a quattro zampe senza una casa e che hanno bisogno di una famiglia sono tantissimi e a farne parte, adesso, è anche la dolce cagnolina trovata nelle campagne di Agrigento.
Trovata ricoperta di pulci appena in tempo: la storia di Luna
Una dolce cucciola è stata trovata appena in tempo nelle campagne di Agrigento in condizioni precarie. Un buon samaritano, fortunatamente, si è accorta di lei e non l’ha ignorata, donandole tutto ciò di cui aveva bisogno.
È stata rinominata Luna la piccola cucciola trovata nelle campagne in provincia di Agrigento. Lasciata al suo destino, l’uomo l’ha salvata appena in tempo ed è riuscito a metterla in sicurezza. La piccola Luna era ricoperta di pulci, i quali sono una vera seccatura quando colpiscono il cane. Questi piccoli parassiti succhiasangue irritano il cane e infestano gli ambienti casalinghi, spesso prima che ci si accorga che le pulci si sono insediate. Molti cani, inoltre, sono allergici alle punture di pulce, che possono causare un intenso prurito, pelle arrossata e desquamata, croste, punti caldi e perdita di pelo. Possono anche causare la tenia e l’anemia.
Luna è una piccola femminuccia che diventerà di tagli medio-piccola. A prendersi cura di lei, attualmente, è il personale Oipa di Taranto, che l’ha curata dall’infestazione di pulci, l’ha accudita e rimessa in sesto. Difatti ora è pronta a cominciare una nuova vita ed è alla ricerca di una famiglia amorevole, in quanto chi l’ha salvata non può tenerla purtroppo, che non l’abbandoni come ha fatto la precedente. Nel post pubblicato su Facebook, si trovano tutti i dettagli in merito.
L’Oipa, Organizzazione Internazionale Protezione Animali, si occupa dal 1981 della tutela degli animali e dell’ambiente presenti su suolo italiano ed estero. I suoi operatori sono definiti “angeli blu” in quanto arrivano con le divise di colore blu, simbolo proprio dell’Oipa. Le sedi dell’organizzazione sono sparse in tutta Italia, quasi in ogni provincia e aiutano ogni giorno a portare in salvo numerosi animali, per la maggior parte cane e gatti. Attraverso i loro canali social è possibile restare monitorati su ritrovamenti e notizie.