E’ arrivata e potremo dormire un’ora in più ma vale lo stesso per i nostri Pets? Gli effetti dell’ora legale su cani e gatti: come reagiscono.
C’è chi la aspetta con ansia per riposare un’ora in più e chi invece ancora si fa domande sulla sua reale utilità e sul perché non si possa ‘abolire’ come già successo in alcuni Paesi del mondo, fatto sta che fa sempre discutere. Ma conoscete realmente gli effetti dell’ora legale su cani e gatti e in che modo ‘induce’ a reagire ai nostri animali domestici? Ecco una serie di utili risposte ora che è appena cambiata.
Cani e gatti VS tempo: che percezione ne hanno?
I nostri animali domestici sono in grado di percepire che il tempo sta passando all’interno della giornata? Assolutamente sì, anche perché è il loro stesso corpo che ‘reagisce’ in un certo senso agli stimoli provenienti dall’esterno, come la luce, i rumori, ma anche interni come la necessità di mangiare e il sonno. Quindi in un certo senso, i cani e i gatti che vivono in casa si sono abituati a un ritmo della giornata di 24 ore.
E’ il loro fisico che ‘detta’ loro i tempi, ovvero fa capire quando è il caso di dormire, di svegliarsi o di riempire lo stomaco con del cibo: ad esempio di notte il corpo produce melatonina, l’ormone che favorisce il sonno, mentre la mattina il rilascio della stessa li prepara al risveglio. Da una recente ricerca condotta dalla dottoressa psicologa Alexandra Horowitz pare che cani e gatti riescano a percepire lo scorrere del tempo grazie alla variazione dell’intensità degli odori: più esso è forte più significa che è vicino nel tempo, quindi recente, mentre quanto più il profumo è fioco significa che sarà passato più tempo.
Gli effetti dell’ora legale su cani e gatti: ci sono?
E’ appena cambiata e noi umani abbiamo potuto godere di un’ora di sonno in più, ma è il caso di chiedersi se anche per i nostri animali domestici il ‘guadagnare’ un’ora di tempo sulla giornata abbia inciso o meno sul loro bioritmo. Abbiamo già visto che i nostri animali addomesticati si sono in un certo senso ‘adeguati’ con i loro bisogni e ritmi allo scorrere delle 24 ore, quindi possono aver notato il cambiamento?
Se è vero che i cani misurano il passare del tempo con il loro naso e l’olfatto, non possiamo pensare che non si rendano conto del tempo che scorre. Sono le loro esigenze in realtà a ‘scandire’ i momenti della giornata, quindi mangiare, dormire e uscire per i bisogni ma un’ora diversa potrebbe non ‘coincidere’ con i bisogni fisiologici appena elencati: questo ha sicuramente un impatto sul loro stato d’animo. Infatti se i cani possono essere più spaesati, anche i gatti se ne rendono conto del tempo che passa?Di certo percepiscono che qualcosa non va e la cosa li rende più nervosi e irritabili.
Come ce ne accorgiamo? Perché iniziano a dare dei segnali allarmanti, come ad esempio miagolii di nervosismo o semplicemente seguiranno i vecchi orari per le passeggiate all’esterno: questo accade perché il loro ritmo biologico non riesce immediatamente (nel giro di una notte) ad adattarsi al cambiamento di ora.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Cane da solo in casa: cosa fa e come passa il suo tempo senza di noi
Gli effetti dell’ora legale su cani e gatti: come renderli meno traumatici secondo uno studio
Assodato che anche ‘solo’ un’ora apporta dei cambiamenti nella vita nostra e dei nostri animali domestici, è importante ridurre al minimo questi effetti: infatti secondo lo studioso J. Kelu dovremo far abituare gradualmente cani e gatti al cambio delle lancette sull’orologio. In che modo? Sicuramente ‘avviando’ queste modifiche tempo prima dell’effettivo cambio dell’ora legale.
Infatti non possiamo pretendere che i nostri animali si godano semplicemente un po’ di riposo in più, ma bisognerà dare il tempo alla loro routine di abituarsi ai ritmi diversi della giornata. Ovviamente anche i cambiamenti giorni prima dovranno essere graduali: potremmo iniziare con l’anticipare le uscite di circa 10 o 15 minuti, così da adattare le esigenze fisiologiche e di digestione al cambio dell’ora ma senza scatti temporali improvvisi.