Lo Shih Tzu che non era più riconoscibile

Foto dell'autore

By lotta75

News

cane shih tzu

Per molti è normale traslocare e “dimenticarsi” per modo di dire, del cane in giardino. E’ quanto accaduto in una località del New Hampshire, negli Stati Uniti, dove una famiglia ha lasciato la casa senza preavviso. Il proprietario dell’abitazione, recatosi sul posto per un sopralluogo, ha però fatto una scoperta agghiacciante: ovvero un cagnolino ridotto ad un grumolo di peli sporchi, affetto di scabbia che non riusciva neanche a camminare.

Il proprietario ha subito allertato la polizia che sul posto ha constatato le condizioni del cane, trasferendolo immediatamente in una clinica veterinaria.

Il cane di nome Puppy, come è stato riferito dai vicini di casa, era in pessime condizioni anche psicologiche tanto che sarà necessario un lungo percorso di riabilitazione, prima dell’adozione. Sotto alla coltre di peli aggrovigliati, dopo la toelettatura è spuntato un simpatico e tenero cane di razza Shih Tzu dallo sguardo triste. Una situazione simile ad un fatto accaduto la vigilia di Natale dello scorso anno, quando in Inghilterra dei volontari hanno salvato un cagnolino, chiamato Pudding, che non riusciva neanche più a vedere, tanto gli era cresciuto il pelo.

La polizia locale, che sul suo profilo Facebook pubblica aggiornamenti di Puppy nel giro di poche ore ha individuato e arrestato i proprietari del cane, Jada Demas e Jennifer Moscardini, arrestate con diversi capi d’imputazione di violenza contro gli animali. Infatti, secondo gli agenti, il cane non può essersi ridotto in quel modo, nel giro di poche settimane, per cui con molte probabilità, anche quando le due donne erano in casa, il povero animale era maltrattato e abbandonato a se stesso nel giardino.

Nell’ultima dichiarazione, la polizia ha reso noto che Puppy sta ricevendo tutto l’amore possibile dalle persone dove è in stallo, in attesa di essere adottato. “E’ un cane affettuoso e molto socievole”, viene scritto nel post con il quale la Londonderry Police ringrazia per la solidarietà espressa nei confronti del cane.

Gestione cookie