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Lo hanno ritrovato fermo, immobile, quasi in ipotermia! Il motivo vi lascerà attoniti!

Chi si è trovato di fronte questa scena difficilmente riuscirà a dimenticarla. Un cane stava fermo li, immobile, tremolante ed ormai quasi in ipotermia. Il motivo? semplice, l’amore incondizionato per l’altro. Era li, immobile a vegliare il suo amico, che purtroppo giaceva a terra, privo di forze, e poco dopo anche della vita. Lui non si è mai mosso da quella posizione, con il rischio che venisse ferito da qualche auto che sopraggiungeva, visto che i due meticci si trovavano nel bel mezzo di una strada. Tutto questo è accaduto a Castelnuovo.

 

Le guardie zoofile Gadit, intervenute al momento della segnalazione da parte di vari passanti, che avevano notato i due cani fermi in quel tratto di strada, si sono trovati di fronte una scena che difficilmente riusciranno a dimenticare, e che stringe il cuore fino alle lacrime. I due cani, due meticci, di cui no cucciolo, erano stati probabilmente abbandonati su quel tratto di strada, nonostante il gelo e le condizioni climatiche decisamente avverse. Uno di loro, purtroppo, non ha retto a tutto questo ed era accasciato al suolo, inerme. L’altro non lo ha lasciato solo un secondo, ed e rimasto a vegliarlo li, senza muovere un ciglio. Quando sono giunte le guardie lo hanno ritrovato in uno stato di quasi ipotermia, tutto tremolante ed anche ferito. La prima cosa che hanno fatto è stata metterlo in sicurezza, rinfocillandolo e riscaldandolo, per poi chiamare i veterinari della ASL di zona, che hanno provveduto a prelevare l’animale per tutte le cure del caso. Per l’altro, purtroppo, non si è che potuto constatare il decesso, per cause ancora da stabilire. Le guardie zoofile hanno cercato poi di risalire al proprietario dei cani, per rintracciarlo e capire meglio cosa sia accaduto e valutare eventuali responsabilità dell’uomo. Una storia di amore e coraggio che, ancora una volta, dimostra quanto gli animali, in molti casi, siano capaci di dimostrare intelligenza e senso di responsabilità molto più dell’essere umano.

Andrea caroletti

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Andrea caroletti

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