Lo hanno massacrato: scorticato vivo e rilasciato per strada

Lo hanno massacrato: scorticato vivo e rilasciato per strada

@Facebook/Fundación Bio Animalis ong

Una crudeltà inaudita che ha provocato un’ondata di indignazione per la quale è stata lanciata una petizione su Change.ord per chiedere giustizia ed individuare i responsabili di quel gesto così atroce.

Il cane è stato trovato da un residente locale a San Francisco, in una località rurale, il Bario La Milka, nei pressi di Córdoba in Argentina: il cucciolo in condizioni gravissime era totalmente scorticato dalle spalle alla testa. Ovvero, qualcuno si era divertito a rimuovergli la pelle e dopodiché lo aveva rimesso per strada dove è stato trovato in quello stato in mezzo ad una cucciolata.

L’esemplare di pochi mesi è stato trasportato d’urgenza presso una clinica veterinaria per le prime cure e le associazioni locali Animalis Fondazione Bio e Humane Society di San Francisco hanno lanciato una petizione per denunciare l’orrore e chiedere un inasprimento delle pene per casi di violenza sugli animali.

Il cucciolo chiamato “Chocolate” è in gravi condizioni e i volontari riferiscono che necessiterà almeno due mesi di cure, esprimendo un profondo sconcerto e affermando di non aver mai visto una cosa così orribile.

Adesso, le associazioni sono determinate a trovare i responsabili che hanno inflitto quella terribile sofferenza a Chocolate. Secondo le ipotesi, trapelate dai media, i veterinari sono certi che chi ha compiuto quell’orrore sia esperto e abbia delle conoscenze tecniche riconducibili forse ad un chirurgo o un macellaio.

Roberto Ferrero, il veterinario che sta seguendo il cucciolo ha dichiarato che Chocolateè sotto antibiotici e antidolorifici. Viene seguito anche nell’alimentazione, arricchita di vitamine”.

Tra gli ultimi aggiornamenti resi noti dalla Fondazione Bio Animalis si apprende che ci sarebbero alcune persone indiziate, tuttavia, scrivono i volontari: “Siamo concentrati sulla ricerca di prove, queste ore sono le più importanti. Siamo seri e prudenti per questo non abbiamo parlato con nessun media al momento. Quando avremo il quadro completo, lo comunicheremo”.

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