Questa ci mancava. Dopo aver visto cani, gatti, criceti, tartarughe, e chi più ne ha più ne metta a Villaricca, in provincia di Napoli, si sono battuti, forse tutti i record. Abbandonato vicino ai secchioni dell’immondizia, legato ad un palo, è stato trovato addirittura un asinello. Inizialmente c’è stata grande incredulità alla vista di questo animale, di certo non di piccole dimensioni, legato li vicino ai cassonetti. Alla fine tra lo stupore e l’indifferenza una passante si è fermata, ed ha cercato di capire quale fosse la situazione reale.
La signora Patrizia, colei che si è fermata ad accudire l’animale, ha provveduto immediatamente a chiamare la Polizia Municipale che giunta sul posto ha cercato di capire che cosa e chi potesse aver fatto un gesto simile, ma, soprattutto, perché. In tutto questo l’asinello se ne stava li, buono buono, con la testa china, cercando anch’esso di capire cosa stava accadendo e il perché di questo gesto vile. Il problema, al di la dell’animale di cui si parli, è che la legge purtroppo punisce in maniera ancora troppo blanda chi abbandona un animale. Appena un comma di un reato di semplice contravvenzione (articolo 727 Codice Penale) peraltro recentemente passato alle competenze del Giudice di Pace. Forse sarebbe il caso di inasprire le pene contro chi si rende autore di un gesto così basso, visto che stiamo comunque parlando di animali che capiscono quello che sta accadendo, che soffrono, e che hanno il diritto di essere amati, tutelati e rispettati.
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