Lo abbandonano ad un palo con un cartello al collo

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By lotta75

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Inizialmente si potrebbe pensare che si tratta di una candid camera come l’esperimento sociale condotto in un parco di Napoli nel quale un addestratore ha documentato la reazione delle persone di fronte ad un cane abbandonato. Purtroppo si tratta di un fatto come tanti, realmente accaduto in un quartiere centrale della Capitale partenopea. Secondo quanto riportano i media locali, verso le 20h30, poco dopo la chiusura dei negozi, una commerciante si è imbattuta in un cagnolino legato ad un palo con un cartello al collo. In un primo momento, la signora ha pensato che si trattasse del cane di un rom.

Ma la scritta del cartello indicava tutt’altra cosa: “Non mi hanno dimenticato: non mi vogliono più“.

Credevo fosse uno dei cani dei ragazzi rom che in genere chiedono l’elemosina nella zona – racconta Ines la signora che per prima si è accorta di lui. Ma poi mi sono avvicinata e ho letto quel che c’era scritto… Mi sono venuti i brividi. Ho provato rabbia e tanta tristezza. Altra gente si è avvicinata. Ma era chiaro che quel piccoletto non poteva essere lasciato lì, ha commentato la donna ai giornali locali.

Chi lo ha abbandonato ha ben pensato di farlo in un luogo in cui non vi sono telecamere e pertanto per le autorità competenti è quasi impossibile risalire al proprietario del cane chiamato Zigo, inoltre privo di microchip.

L’esemplare, giovane, di circa un anno, è una taglia piccola, d’indole dolce e con un buon carattere. Adesso è stato trasferito presso il canile municipale dove aspetta una nuova famiglia che questa volta lo saprà amare.

Le volontarie che stanno seguendo il caso hanno diramato un appello per la sua adozione, sperando che per Natale Zigo possa dimenticare la brutta esperienza passata, inflitta da persone senza scrupoli, indifferenti al suo destino e che con un gesto così vile si sono volute liberare di un “problema”, con una modalità piuttosto diffusa come accaduto la scorsa estate ad un povero setter abbandonato a Benevento anche lui cn un cartello al collo con il quale la causa dell’abbandono veniva data ad Equitalia. Troppo facile liberarsi dei sensi di colpa in questo modo.

Per Zigo è stato messo a disposizione un recapito telefonico: 3384307229, per il quale viene precisato che “sarete sempre ricontattati”. Regalategli un Natale al caldo, scrivono le volontarie.

 

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