I cani sono dotati di una grande sensibilità e non riescono ad abbandonare i proprietari nelle situazioni di difficoltà. Appena qualche giorno fa vi abbiamo raccontato di quanto avvenuto nello spezzino. Qui è stato provvidenziale l’intervento dei carabinieri di Sarzana. Il loro arrivo ha salvato la vita a un 50enne di Ameglia, vittima di un incidente domestico. L’uomo però non era solo. Affianco a lui il suo cane, che gli è rimasto accanto tutto il tempo.
Ma i cani non abbandonano i proprietari neanche quando vengono ricoverati in ospedale: una vicenda che ha commosso tutti è quella di Andy, un signore inglese a cui è stato diagnosticato un cancro nel 2012, che era finito in coma indotto. Ci doveva restare una settimana, ma dopo quattro giorni si è svegliato improvvisamente. Merito della visita del suo fido cane Teddy, accompagnato dalla moglie Estelle. L’animale, a cui è stato concesso in via eccezionale di visitare il proprietario, ha iniziato ad abbaiare e a un certo punto Andy si è ridestato dal coma.
Da un’ospedale italiano, arriva in queste ore una vicenda che ha fatto il giro del web, divenendo rapidamente virale. Siamo a Tolmezzo, in provincia di Udine. Qui, di fronte al nosocomio, per giorni è stato avvistato Leo, un meticcio di dieci anni dal pelo fulvo. La vicenda è stata raccontata dal ‘Messaggero Veneto’, mentre su Facebook sono finite varie foto. Leo non ha voluto abbandonare neanche per un secondo il suo padrone, un pensionato al quale è davvero molto affezionato.
In un primo momento, il cane è stato scambiato per un randagio. Così, in molti si sono preoccupati – dopo che alcune foto sono state postate sui social network – e hanno dato inizio a una gara di solidarietà, portando cibo e acqua a Leo. Poi però qualcuno ha provato a tranquillizzare tutti, spiegando come stavano le cose: “È il cane di Fifty (il soprannome del padrone del cane, ndr). State tranquilli, lo segue dappertutto, sono innamorati l’uno dell’altro. Amici inseparabili”.
Con queste parole, una donna che conosce cane e padrone ha rivelato l’identità di quello che è già stato ribattezzato “Hachiko di Tolmezzo”, facendo esplicito riferimento cane al divenuto famoso per la sua enorme fedeltà nei confronti del suo padrone, il professor Hidesaburō Ueno. Man mano che i giorni passavano, in tanti si sono interessati alla vicenda e alla fine anche l’ex datore di lavoro di Fifty è arrivato in ospedale. Voleva proporre una sistemazione provvisoria per Leo, ma oramai era inutile. Infatti, cane e padrone – dimesso il giorno prima – erano già tornati a casa.
GM
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…