Presentato dalla Questura di Genova, Leone è il nuovo membro della squadra antidroga, già bravissimo alla sua prima settimana di lavoro
I nostri amici a quattro zampe sono dei piccoli grandi eroi, e alcuni di loro trasformano il loro innato senso di protezione in “lavoro”. Come ad esempio i cani antidroga, addestrati dalle forze dell’ordine per scovare sostanze stupefacenti.
Il corso specifico per il cane e conduttore dura circa sei mesi, ma è molto di più di un semplice addestramento. Tra gli obiettivi principali c’è quello di far instaurare un rapporto di intesa assoluta tra animale e conduttore. La scelta di quest’ultimo non è casuale. Vengono studiati i profili di entrambi, cucciolo e poliziotto, così da creare l’accoppiata migliore.
L’addestramento inizia dai primi mesi di vita, trasformando le lezioni in gioco. Prima con una pallina che deve essere riportata, per arrivare infine, ad una bambola nascosta con all’interno della droga.
Il cucciolo deve essere curioso di natura e non presentare mai titubanza quando si deve addentrare in posto a lui sconosciuto. Deve essere curioso di scoprire nuovi spazi ed essere coraggioso nel farlo. In tutto il processo, sarà fondamentale il rapporto con il conduttore, che il cane dovrà riconoscere con il ruolo di capo e rispondere solo a lui.
Tutto il periodo di addestramento sarà svolto per scaturire nell’animale interesse, e fargli vivere un esperienza serena, di gioco e mai come una costrizione. I settori nei quali poi verranno impiegati gli animali sono suddivisi in quattro sezioni: antidroga, ricerca e soccorso in superficie o sotto le macerie, anti esplosivo e ordine pubblico e vigilanza.
Tra di loro, c’è un un cucciolo di solo un anno di jack russel, Leone, che è appena entrato a far parte della squadra antidroga, presentato ufficialmente in questi giorni dalla Questura di Genova.
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Leone, in nuovo cane poliziotto che sorveglierà le strade di Genova
Presentato ufficialmente in questi giorni dalla Questura di Genova, Leone, un iperattivo e coraggioso jack russel di solo un anno, è a tutti gli effetti, a termine della sua settimana di prova, un membro della squadra antidroga di Genova.
La sua razza non è tra quelle più utilizzate nel suo campo, ma la sua curiosità, il suo interesse per ciò che lo circonda e la sua tenerezza sono state caratteristiche fondamentali per la scelta ricaduta su di lui per un ruolo sotto copertura. Proprio per la sua piccola taglia e l’adorabile musetto, nessuno sospetterebbe mai la sua vera professione.
Scelto dal Centro Cinofilo di Ladispoli, ha iniziato la sua settimana di prova insieme al suo collega più anziano Costantin.
Data la sua piccola stazza e le sue affabili caratteristiche, nessuno sembrava voler credere che fosse un cane poliziotto dell’antidroga, così la sua conduttrice gli ha fatto fare una pettorina su misura, con la scritta ben visibile “poliziotto”.
La sua prima missione è stato un servizio di controllo straordinario sul territorio per prevenire lo spaccio e reati predatori. Nonostante fosse il suo primo incarico, Lone si è dimostrato all’altezza delle aspettative scovando in un portone di un palazzo 10 grammi di hashish e ha avvisato la sua conduttrice di una persona che si trovava in possesso della stessa sostanza.
Le sue doti sono state ancora più evidenti, quando, durante il secondo turno, insieme al suo collega Costantin è stata segnalata una sostanza stupefacente che era stata nascosta all’interno di una impalcatura. Grazie a loro sono stati tolti dalla circolazione 4 involucri di cocaina e 30 involucri con 15 grammi di cannabis.
Quando non è sul campo, vive con la sua conduttrice, insieme ad altri due cani poliziotto, Night Spirit, un pastore australiano che è stato fondamentale nelle operazioni di soccorso dopo il crollo del Ponte Morandi, e Cora pastore tedesco ormai in pensione. Leone come tutti i suoi colleghi a quattro zampe è coraggioso, spavaldo e non ha paura del pericolo pur di salvare vite. Sono gli eroi che ci proteggono e ai quali dobbiamo solo rivolgere il nostro grazie.
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F.D.M