Leo, il cane da tartufi diventato cieco ma rimane un prodigio

Leo è un cane da tartufi che purtroppo da un anno è diventato cieco ma è rimasto un prodigio nella sua specialità.

Alcune razze di cani hanno delle capacità davvero straordinarie e tra queste troviamo quelle specializzate nell’uso del loro fiuto, spesso impiagati per la caccia dei tartufi.
Leo è proprio uno di questi, un cocker spaniel che da anni accompagna il suo umano alla ricerca dei preziosissimi tuberi nelle montagne. Il cane ha però perso da un anno la vista a causa di una malattia ma ha continuato imperterrito ad usare il suo speciale naso e insieme al suo padrone riesce ancora perfettamente nel suo compito.

Il cane Leo ha perso la vista ma il suo fiuto per i tartufi rimane strabiliante

Il tartufo è un tubero molto pregiato e amato da tantissimi italiani. Una delle sue principali caratteristiche è quella di avere un forte odore che lo rende davvero unico. Per poterlo trovare sulle nostre tavole spesso il merito è da dare a dei cani dal fiuto davvero eccezionale. Proprio come Leo, un bellissimo cocker spaniel umbro che negli anni ha affinato la sua capacità diventando un vero e proprio cavatore professionista.

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Leo fa parte della famiglia Tanzi dal 2012 e ormai da 10 anni accompagna il suo amato padrone Lorenzo nella ricerca del tartufo. I due sono davvero molo affiatati e amano trascorrere insieme il loro tempo cercando il pregiatissimo tubero e partecipando a fiere e concorsi. Leo è infatti davvero molto bravo nel suo “lavoro” e nonostante le difficoltà venute a crearsi durante gli anni il suo naso è rimasto davvero impeccabile.
Una delle difficoltà che Leo ha dovuto affrontare è stata quella della perdita della vista.
Purtroppo infatti il cane è diventato completamente cieco da circa un anno a causa di una malattia per cui non c’era alcuna cura.

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Nonostante la malattia che lo ha portato alla cecità il fiuto di Leo è rimasto quello di sempre e la sua voglia di girare alla ricerca di tartufi sembra non aver subito alcun colpo.
Benché la mancanza della vista sia una difficoltà oggettiva, il cane continua ad usare il suo naso per potersi orientare e si lascia trasportare dal suo padrone in cui ripone una grandissima fiducia.
Il 30 novembre il cane Leo parteciperà una gara insieme ad altri cercatori di tartufo come lui nell’ambito della Mostra mercato nazionale del tartufo bianco di Città di Castello e potrà così dimostrare a tutti di continuare ad essere un vero prodigio. (G. M.)