Legato al cancello del rifugio: momento peggiore non c’era

Trovato legato al cancello del rifugio, il cane è stato abbandonato e lasciato lì in una delle giornate più calde degli ultimi giorni.

Molte situazioni portano una famiglia ad abbandonare il proprio animale a quattro zampe, che sia a causa della situazione economica o che non si ha più il tempo da dedicargli. Ci sono modi e modi per garantire all’animale un futuro sereno e, lasciarlo direttamente fuori da un rifugio, può essere una delle soluzioni. Tuttavia c’è tempo e luogo per farlo, e il piccolo Bowie ne sa qualcosa.

In una giornata caldissima, trovano legato al cancello del rifugio un cane

Il suo nome è Bowie ed è stato fortunato che qualcuno si è accorto di lui altrimenti chissà quanto tempo avrebbe dovuto aspettare sotto il sole cocente.

Il tenero cane è stato lasciato legato al cancello del rifugio per animali per animali di Bleakholt, sitauto nell’East Lancashire, nel Regno Unito, in una giornata estremamente calda, nella mattinata del 24 maggio. Bowie, anche se provvisto di microchip, il numero non funzionava e i veterinari dell’ente di beneficenza di Edenfield affermano che non c’è stata risposta all’indirizzo.

Bowie è un bellissimo esemplare di lurcher di appena 14 mesi, avente gli occhi di colore diverso. Il rifugio spera di poter ricongiungere il cucciolo al suo legittimo proprietario oppure di trovargli un’altra casa felice e stabile dove poter trascorrere i suoi giorni.

Quello che ha lasciato interdetti i volontari del rifugio, è il fatto che Bowie sia stato abbandonato in una delle giornate più calde che hanno colpito il Regno Unito, e se non veniva trovato in tempo, le conseguenze potevano essere disastrose. Difatti, il cane non è immune ai raggi solari.

Bowie, fin da subito, è risultato un cane dolcissimo e ben curato, per questo sperano di poter ritracciare il proprietario prima di poterlo dare in affidamento. Tramite la pagina Facebook Bleakholt Animal Sanctuary, il rifugio invita chiunque avesse informazioni su di lui di contattarli al più presto. Non si sa niente di lui o della sua storia, perciò più informazioni ricevono, meglio potranno assistere il cucciolo in ciò di cui ha bisogno.