Lecco, sequestrati Dogo argentini destinati al combattimento

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

dogo

A Lecco gli agenti del Corpo Forestale dello Stato, coadiuvati dalla Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, ha sequestrato due Dogo argentini, maschio e femmina, utilizzati nei combattimenti clandestini, un racket che procura ingenti guadagni a scapito della salute degli animali. I due cani sono stati accuratamente sottoposti ad una visita veterinaria per accertarne le condizioni fisiche e si trovano adesso ospitati in una struttura sicura.

L’operazione è figlia dell’inchiesta partita dalla Procura di Urbino che intende fare luce su un giro illecito di combattimenti di cani in diverse regioni del Nord e del centro Italia grazie alla quale dieci persone sono state scoperte e rinviate a giudizio con differenti capi di imputazione, tra i quali combattimento tra animali, uccisione e maltrattamento di animali, tutti reati perseguibili penalmente e che comportano reclusione e multe pesanti. Alcuni degli imputati erano soliti filmare i combattimenti.

L’onorevole Micaela Vittoria Brambilla, da tempo famosa per le battaglie che porta avanti in favore dei diritti degli animali, ha espresso la propria gratitudine per le forze dell’ordine che hanno messo la parola fine a questo scempio e ricorda di aver presentato una proposta di legge alla Camera per la quale sono previsti degli inasprimenti delle pene per coloro che si macchiano di reati contro gli animali.

Gestione cookie