Le razze di cavalli più alti
Le dimensioni e la morfologia variano in base alla razze del cavallo e del suo utilizzo. I cavalli da traino o per il salto ad ostacolo di norma hanno dimensioni maggiori rispetto alle altre razze. L’altezza del cavallo si misura partendo da terra fino al garrese. Ovvero, il punto più alto del dorso del cavallo e che si trova alla base del collo. Si può ad esempio misurare il cavallo portando l’animale su una superficie piana ed utilizzando un nastro.
Le razze di cavalli più alte variano dai cavalli usati per il traino pesante, a quello leggero fino a razze da sella, ideali per discipline come il salto ostacolo o il dressage.
Il cavallo più alto del mondo, entrato nel Guinness World nel 2010, è Big Jake ed arriva a ben 2 metri e 10,2 centimentri al garrese per ben 1180 kg di peso. Big Jack è uno splendido esemplare di cavallo belga allevato in una fattoria a Smokey Hollow Farmm, in Ostego, nel Michigan. Quando è nato, riferisce il proprietario Jerry Gilbert pesava circa 108 kg laddove di media i puledri non superano gli 80 kg.
Cavalli alti da tiro
Tra i cavalli più alti, sicuramente si posiziona lo Shire. Una razza di cavallo inglese da tiro pesante, originario dello Shire. La razza trova le sue origini nel Great Horse, cavallo medievale che veniva impiegato nei tornei. La razza è poco diffusa oggigiorno. Appartiene al tipo brachimorfo ed è un cavallo robusto e instancabile, dal carattere docile e generoso. L’altezza varia dai 165 ai 180 cm.
Anche il Clydesdale è una razza originaria della Gran Bretagna (Scozia, Lanarkshire) che risale al 1600. Deriva da incroci tra stalloni fiamminghi e frisoni. Appartiene al tipo brachimorfo ed è usato per il tiro pesante e lento. Un cavallo robusto, tranquillo e socievole. La sua altezza varia tra i 163 e 173 cm.
Il Percheron è una razza francese da tiro pesante rapido. Ha origini antiche e fu sicuramente incrociato con l’arabo nel VIII secolo. Un cavallo adatto a qualsiasi condizioni climatiche e molto robusto e instancabile. Di tipo brachimorfo è un cavallo docile anche se energico. Esistono due varietà di Percheron, quello piccolo la cui taglia varia tra i 150 e i 165 cm e di tipo grande, tra i 165 e 180 cm al garrese.
Originario della della Boemia, (Ex Repubblica ceca), il Kladduber è stato creato nel 1500, nelle scuderie reali di Kladrub, incrociandolo con stalloni Napoletani e Andalusi. Veniva usato per la sella e il tiro leggero. Ha un carattere docile e vivace, ma generoso e rispettoso. Di tipo mesomorfo, l’altezza varia tra 163 – 179 cm. Considerando la sua eleganza, oggi viene usato anche per l’alta scuola e per gli spettacoli equestri.
Una razza tedesca, originaria della regione di Hannover e della Bassa Sassonia. Risale al 1600 e fu incrociata con il purosangue inglese all’epoca del re d’Inghilterra Giorgio I. Nel Settecento, Giorgio II fondò una scuderia ad Hannover e perfezionò la razza, rendendola più leggera e adatta al traino delle carrozze. L’attuale Hannover è un incrocio con il purosangue inglese e il Trakehner. Un cavallo adatto a diverse discipline, da sella, da tiro leggero e sport come salto ad ostacoli, dressage, completo. Di tipo meso-dolicomorfo ha un buon carattere, coraggioso e sportivo. L’altezza al garrese varia tra 160 – 175 cm.
L’Holstein è una razza a sangue caldo. La più antica razza equina della Germania, originaria di Elmshorn, nello Holstein. Venivano addestrati per i tornei e le battaglie anche come traino per le artiglierie. La razza è stata allevata fin dal medioevo e ha contribuito a diversi incroci dando origine a diverse razze come il Purosangue Inglese, il Cleveland Bay e il Trekehner. Usato per la sella, si rivela un buon saltatore. Di tipo meso-dolicomorfo ha un carattere docile anche se energico. L’altezza varia tra i 165-175 cm.
Originario dell’Olanda, la razza a sangue caldo deriva dall’incrocio di antiche razze di fattrici olandesi Gelder e Groningen con stalloni purosangue inglesi e razze come Hannover, Trakehner, Holstein, Oldenburg. Un cavallo da sella, ideale per sport equestri quali il salto e dressage anche se ottimo nella monta da campagna. Infatti, ha un carattere docile e generoso. Del tipo meso-dolicomorfo, la sua altezza varia tra 160 – 170 cm.
Leggi anche–> Il cavallo Brabantino: un cavallo da tiro olandese
Una razza originaria della Germania, nota fin dal Medioevo, venne usato per la monta militare. Nel ‘900 è stato incrociato con l’Hannover e spesso viene confuso con questa razza. Un cavallo elegante e nobile, dal carattere generoso e potente adatto per il salto. Di tipo meso-dolicomorfo, la sua altezza varia tra 165 – 175 cm.
Anche in questo caso si tratta di una razza di origine tedesca, frutto d’incroci tra il Frisone pesante migliorato, purosangue inglesi e anglo-arabi. Veniva usato per le carrozze e come cavallo militare. Grazie agli incroci, la razza si è alleggerita e si rivela adatta a molte discipline sia nel tiro leggero, da sella o nel salto. Ha un buon carattere anche se energico. Di tipo meso-dolicomorfo, l’altezza varia tra i 165 – 175 cm.
Cavalli alti da sella
Il purosangue inglese è una razza originaria della Gran Bretagna. “Thoroughbred” significa “allevato in purezza”. Nasce per la passione dei cavalli da corsa studiato appositamente per le gare. La prima selezione risale al Settecento da incroci con giumente locali da corsa con tre stalloni di origine araba: Darley Arabian, un baio oscuro dalle chiare origini arabe, Byerley Turk, un baio di ceppo arabo ma di origini turche e il baio oscuro Godolphin Arabian, noto anche come Godolphin Barb per le sue origini berbere.
Di tipo dolicomorfo, ha un carattere nevrile e mordace, spesso ribelle. Per tanto non è adatto a cavalieri inesperti. L’altezza al garrese spazia dai 147 ai 178 cm.
Leggi anche–>Purosangue arabo: un cavallo, una leggenda
Una razza recente che deriva dall’incrocio di molte razze italiane con predominanza dell’anglo-arabo sardo. Il Sella Italiano (S.I), dal libro genealogico è definito cavallo da sella e deriva da incroci tra puro sangue inglese, arabo, anglo-arabo, anglo-arabo-sardo e fattrici italiane con attitudini alla sella. Le fattrici appartengono a svariate razze, di cui il 70% sono derivate dagli inglesi, il 15% anglo-arabo sarde e il 15% meticce tra le quali cavalle irlandesi, tedesche, polacche, ungheresi, olandesi e italiane come la cavalla maremmana, salernitana e calabrese.
L’intento era quello di produrre un cavallo nobile, robusto come il purosangue inglese e affidabile. Si adatta a varie discipline, spaziando dal salto ostacoli, al dressage, completo, endurance. Di tipo meso-dolicomorfo, è molto veloce e ha un carattere vivace e volenteroso. L’altezza al garrese spazia dai 160 ai 170 cm.
Originario della Francia, discende dal cavallo anglo-normanno. La razza a sangue caldo è stata migliorata fino al 1950, quando venne sancita nel 1958 la nuova razza, come “mezzosangue” francese, adatto come cavallo sportivo. Ha diverse dimensioni e si rivela sia adatto per il salto ad ostacolo, che nel tiro pesante o come cavallo da campagna, ideale per il turismo equestre. Ha un carattere docile anche se energico, adatto per grandi sforzi. Del tipo meso-dolicomorfo, l’altezza varia tra i 155 ai 180 cm.
Ti potrebbe interessare–>
Razze equine: come distinguerle, morfologia e manto
Le diverse andature del cavallo: naturali e artificiali
C.D.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
La scienza risponde a un quesito piuttosto comune: il cane assomiglia davvero a i suoi…
Un esemplare di gatto molto raro è stato avvistato di recente a Firenze: scopriamo subito…
Fa bene al corpo e allo spirito, ma in che senso? Cosa vuol dire avere…