La giraffa, il più grande ruminante esistente, è un animale molto intelligente. Pensate infatti, che sono creature portate per la statistica. Un recente studio reso pubblico recentemente sulla famosa rivista scientifica Scientific Reports, dimostra che questi mammiferi abbiano delle abilità matematiche più accentuante di quanto potessimo pensare.

Per mettere alla prova le abilità matematiche di animali con dei cervelli più piccoli rispetto ai primati, come per esempio le giraffe, i ricercatori dello studio hanno reso partecipi altri quattro esemplari che provenivano dallo zoo. Ai partecipanti hanno posto davanti una scelta da effettuare: dovevano selezionare due verdure, carote (che tanto amano) o le zucchine (che invece sono le meno amate).

Fino ad ora, quest’abilità è stata attribuita a un altro ordine di mammiferi: i primati. Alcuni anni fa, uno studio portato avanti dagli studiosi della prestigiosa Università di Yale, ha dimostrato che tre macachi erano in grado di associare diversi valori a molteplici formule. Questi primati erano in grado di scegliere il simbolo alfanumerico corrispondente alla quantità maggiore di ricompensa. (È importante specificare che comunque sono stati effettuati i dovuti controlli per assicurarsi che le giraffe non stessero utilizzando furbescamente anche altri sensi, come per esempio l’olfatto, prima di prendere la decisione.)

Le giraffe sono bravissime in matematica? Lo dice la scienza

È confermato quindi, le giraffe sono assolutamente in grado di fare calcoli e prendere decisioni informate per migliorare le loro probabilità di ottenere una ricompensa, come ad esempio ricevere delle squisite carote in cambio, il cibo da loro tanto amato.

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Sebbene le giraffe potessero visualizzare la quantità di verdure nei diversi barattolini, non potevano di certo vedere che tipo verdura avrebbero poi scelto i ricercatori. Stando a ciò che riportano gli studiosi, le giraffe dunque, sono riuscite ad individuare in modo coerente il barattolo che aveva una maggiore probabilità di contenere proprio le carote.

Sorprendentemente, considerando le dimensioni abbastanza ridotte del cervello delle giraffe, i ricercatori hanno anche affermato che:

“un grande cervello potrebbe non essere un prerequisito per abilità statistiche complesse e la capacità di fare calcoli statistici potrebbe essere più diffusa nel regno animale di quanto si pensasse in precedenza” .

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Irene Forte