‘Sì, lo voglio’ e poi cambiano idea! Il tristissimo fenomeno dell’adozione e del successivo abbandono di animali domestici: il numero dei casi cresce.
Incredibile che una decisione tanto importante, che stravolge e migliora la nostra vita, possa essere presa tanto ‘alla leggera’. Eppure è così che accade dati i numeri dii persone che lo fanno: assistiamo ad un incremento preoccupante del fenomeno dell’adozione e del successivo abbandono di animali domestici. Nonostante le campagna anti abbandono e le pene severe per coloro che si macchiano di questo brutale reato, pare che i casi quotidiani non tendano a diminuire: ecco i dati.
Il fenomeno dell’adozione e del successivo abbandono di animali domestici: i casi aumentano
Purtroppo se ne contano tanti, troppi al giorno: pare che siano almeno una decina in media coloro che si rendono conto (troppo tardi) di aver adottato un animale domestico ma di non potersene prendere cura, quindi pensano (male) di abbandonarlo al suo destino, ovvero il canile, se non sopraggiunge la fine prima. E’ davvero preoccupante il quadro generale, con dati alla mano, che si delinea davanti ai nostro occhi!
L’Enpa non solo conferma i casi di abbandono ma sottolinea anche un peggioramento di questa abominevole ‘prassi’: pare infatti che i casi dello scorso anno siano aumentati del 20% rispetto al 2021 e che le adozioni siano diminuite del 10%. Ma anche chi adotta sempre più spesso desidera dei cuccioli e non degli animali ormai adulti e magari con qualche problema di salute accertato.
Ma da dove proviene questa incertezza nel tenere un animale domestico e dal conseguente abbandono dello stesso? Sicuramente dal fatto di non aver saputo prendere questa decisione con coscienza, magari solo per soddisfare quello che si è rivelato un capriccio e che ha messo il cane o il gatto spesso alla stregue di un pacco regalo, un giocattolo che, una volta ‘usato’, si potesse mettere da parte: prima di adottare, chiediti se sei davvero pronto ad adottare un cane e quali sono le domande che devi farti per capirlo.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Quando trovi un cane: un video ironico e leggero contro l’abbandono
Il fenomeno dell’adozione e del successivo abbandono di animali domestici: solo scuse
Dietro il gesto dell’abbandono spesso si accampano quasi sempre le stesse motivazioni (o scuse?) da parte degli ormai ex padroni, quelle economiche. Al di là del sapere quanto costa mantenere un animale domestico, bisognerebbe davvero chiedersi se si è in possesso di sufficiente tempo e pazienza e amore da dedicargli, prima di fargli annusare il calore di una nuova famiglia, di fargli varcare la soglia della nostra casa.
Lo Stato da parte sua cerca di sostenere le spese inerenti la salute del nostro animale col Bonus animali domestici che tutti aspettavano, sebbene la cifra sia ancora piuttosto contenuta; inoltre la Legge prevede pene severe per chi si macchia del reato di abbandono, con multe dai 1000 ai 10mila euro e un periodo di detenzione che può anche arrivare a un anno.
Si organizzano anche campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono, come quella recente di Roma con testimonial Licia Colò con slogan ‘a schiaffo’ come ”Nessuna giustificazione per chi li abbandona: Basta scuse, ci vuole il carcere”, ma l’obiettivo purtroppo sembra ancora molto lontano.