Lava i vetri al semaforo, ma continua a occuparsi del suo cucciolo (VIDEO)

Lava i vetri al semaforo per guadagnarsi da vivere ma non rinuncia a occuparsi del suo cucciolo: il video del ragazzo con il cagnolino nel cappuccio.

Innumerevoli persone senza denaro sono costrette a guadagnarsi da vivere nei modi più umili. Le strade e i semafori sono pieni di una moltitudine di gente che chiede l’elemosina, lava i vetri o vende piccoli oggetti, una moltitudine che spesso sembra quasi invisibile e dalla quale la maggior parte degli automobilisti o dei pedoni sembra sia addirittura quasi infastidita. Anche se molte di queste persone non possiedono nulla, quel poco che hanno lo condividono con gli altri esseri viventi, esattamente come ha fatto un ragazzo che, nonostante le difficoltà, ha continuato a occuparsi del suo cagnolino di pochi mesi.

Lava i vetri al semaforo in compagnia del suo cane, tenuto al caldo nel cappuccio (VIDEO)

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La gentilezza di questo giovane e la premura da lui mostrata nei confronti di un cucciolo sono testimoniate da un breve filmato ripreso da un telefonino di un’automobilista che si è trovata ad assistere alla scena. La donna ha poi postato il video su TikTok, sulla sua pagina personale @ximenacb64, ricevendo migliaia di visualizzazioni e di commenti positivi.

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Il video mostra un ragazzo che pulisce i parabrezza della auto a un semaforo in una città del Perù. Il giovane si sposta velocemente tra le macchine ferme per cercare nuovi clienti. Quando si gira di spalle, il telefonino della donna che lo sta riprendendo inquadra un adorabile cucciolo di cane.

@ximenacb64 lo amé💖🐶#fyp #Perú ♬ You’ve Got a Friend in Me – From “Toy Story” – The London Film Score Orchestra

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Il piccolo, coperto da una felpa della sua taglia per proteggersi dal freddo, è adagiato al sicuro all’interno del cappuccio del ragazzo, alle spalle del quale sembra aggrapparsi, accompagnandolo durante il lavoro. Nonostante le difficoltà, il giovane ha trovato un modo per stare sempre in compagnia del suo cagnolino, occupandosi di lui, tenendolo al caldo e non lasciandolo mai da solo. (di Elisabetta Guglielmi)