Sta emozionando il web la vicenda della piccola Luna, una cagnetta che, qualche giorno fa, ha contribuito a salvare la vita al proprio padrone, Pietro Bottino, 79 anni, di Barbania, nel torinese. La vicenda è accaduta a quota 1300 metri sopra Locana, nel vallone di Piantonetto, dove si è verificato un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi.
Infatti, l’anziano era alla guida della sua auto, una Fiat Panda, quando questa è finita giù in una scarpata, ribaltandosi e restando incastrata tra due alberi. Quest’ultimo particolare è stato provvidenziale, perché ha attenuato l’urto.
Quanto accaduto dopo è stato raccontato sui social network dai figli del pensionato: “Luna, la nostra cucciola è stata bravissima. Uscita dall’abitacolo attraverso il parabrezza rotto, ha fatto una lunga corsa fino alla prima abitazione, percorrendo oltre un chilometro. Qui ha attirato l’attenzione del nostro caro amico Gabriel Munulli che ci ha prontamente avvisato. Grazie Gabriel. Brava Luna. Grazie a tutti i soccorritori”.
Luna, dunque, ha portato i soccorritori sul luogo dell’incidente e qui è arrivato prima il 118, poi i vigili del fuoco di Castellamonte hanno messo in sicurezza la Panda per evitare pericolose fuoriuscite di benzina. Pietro Bottino, stabilizzato e trasportato in elisoccorso all’ospedale di Ciriè, non è grave, ma deve davvero molto alla sua piccola cagnetta.
Tante le vicende di cani che salvano vite umane con il loro istinto: particolarmente commovente quella di Olivos, che vive nel quartiere Florida Oeste a Buenos Aires. Secondo le indiscrezioni trapelate dai media locali, nel mese di febbraio scorso, ha allertato per tempo un vicino, svegliandolo mentre la casa stava andando in fiamme. Recentemente, Olivos ha invece salvato la vita ad un neonato. Un vero e proprio miracolo per i residenti locali e per i media che hanno riservato diversi servizi a quanto accaduto.
Un piccolo yorkshire, a fine maggio, ha mostrato tutto il suo grande coraggio e la sua nobiltà d’animo nel difendere la proprietaria di nome Mariska, dall’attacco di un serpente. Il cagnolino di nome Spike era in giardino con la proprietaria, una ragazza di 18 anni, quando si è accorto che ai suoi piedi vi era un cobra, estremamente velenoso. Avvertendo il pericolo, Spike interviene prontamente e si scaraventa sulla serpe. Il piccolo yorkshire di 10 anni ha attaccato il cobra, provocando una battaglia all’ultimo sangue durante la quale Spike purtroppo è stato morso. Il veleno ha avuto un effetto rapido e non ha dato scampo a Spike che è deceduto dopo neanche una mezzora.
Per fortuna, è andata meglio al cane poliziotto Kasper, che era in servizio a Palm Beach in Florida per un pattugliamento in vista della visita di Donald Trump. Kasper è intervenuto durante una sparatoria di un folle con la polizia e si è lanciato davanti all’agente con il quale era in coppia, proteggendolo da un proiettile: “Durante la sparatoria, K9 Kasper si è girato e ha protetto il suo agente”, ha scritto lo sceriffo, pubblicando la fotografia di Kasper dal veterinario. Grazie alle cure del veterinario, si è salvato.
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