Lasciato morire di fame e di sete, legato ad una rete

Lasciato morire di fame e di sete, legato ad una rete

Pastore

Per molti l’estate è divertimento, mare, escursioni, gite o vacanze alla scoperta di mete esotiche dalle acque cristalline, relax in famiglia, per altri è l’inferno che si ripete, quello di cani abbandonati, investivi, cucciolate lasciate nei pressi dei cassonetti.
Un periodo in cui moltiplicano gli appelli e le denunce per casi di maltrattamenti e uccisioni di animali. In questo contesto, giunge la notizia raccapricciante, di un pastore tedesco, trovato morto nei pressi di un casolare, alle porte di Reggio Emilia.
L’animale era stato legato con una corda corta, alla rete di un pollaio, abbandonato in quel luogo senza acqua e cibo.

All’arrivo delle autorità competenti, il pastore tedesco era morto da qualche giorno ed è stato trovato il giorno di Ferragosto, grazie ad una segnalazione anonima. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Municipale che hanno recuperato la carcassa del cane che era privo di microchip.
La Municipale sta ora svolgendo delle indagini per il reato di abbandono e le modalità di maltrattamento che hanno determinato la morte dell’animale.

Gestione cookie