E’ passato poco più di un mese da quando in un rifugio dell’Associazione Teg4frieds Onlus, a Catania, sono stati lanciati cinque cuccioli di cane che purtroppo sono deceduti a causa di altri cani adulti che li hanno morsi.
Una terribile abitudine che si è nuovamente verificata come ha denunciato l’associazione animalista sul suo profilo Facebook un nuovo caso. Secondo quanto ha comunicato la Teg4friends questa volta, fortunatamente, i due cuccioli lanciati al di là del cancello del rifugio sono stati subito notati e i volontari sono riusciti ad intervenire prima che gli altri cani se ne accorgessero. Tuttavia, gli operatori hanno riferito che il lancio provoca non pochi danni ai cuccioli, a causa del violento impatto sul sull’asfalto.
“Vi lasciamo immaginare il nostro stato d’animo. Consideriamo anche questo un effetto del problema del randagismo. Una dimostrazione di come la sterilizzazione dei cani sia l’unica strada da percorrere”, ha dichiarato Alessandro Tringale, presidente di Teg4friends Onlus.
L’associazione sta lanciando un allarme su questo fenomeno per far in modo che i riflettori siano sempre accesi sul tema dell’abbandono e del randagismo, ricordando che la legge in questi casi è ancora troppo leggere e non sanziona in maniera concreta chi abbandona gli animali.
Si tratta di un sistema che di certo è controproducente in quanto l’abbandono e il conseguente randagismo, si ripercuote in termini di costi sulle amministrazioni che dovrebbero prevenire con leggi più forti e con delle strategie mirate e adeguate per contenere i randagi.