Dopo il terribile incidente il cane Lalo aspetta, per diversi mesi, il ritorno del suo padrone fuori dall’ospedale: il video è toccante.
“Trieste e disorientato” è questa una delle prime descrizioni rilasciata a “El Domenica de Panamericana” dai frequentatori della struttura ospedaliera situata nei pressi del porto di Callao, in Perù. Le testimonianze di coloro che hanno fatto la conoscenza del bellissimo Lalo giungono adesso a noi nella maniera più completa e commovente. L’esemplare di Pitbull è ormai noto all’équipe sanitaria di Luis Negreiros da diversi mesi. Ossia l’ospedale in cui entrò e perì il suo padrone, in seguito a un grave incidente.
Lalo, dopo quel fatidico giorno di inizio estate in cui si verificò il sinistro che determino la scomparsa del suo amato padroncino, non si è più allontanato dal luogo dell’emergenza e si è stabilito per un periodo di tre mesi nei dintorni dell’ospedale, vagando intorno all’edificio in cerca del suo più grande amico.
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“L’Hachiko peruviano“, ricordando la toccante e parzialmente omonima pellicola del 2009 con Richard Gere, il pelosetto è ormai conosciuto sotto tale amorevole pseudonimo dai più assidui frequentatori della zona. L’esemplare di Pitbull – dagli espressivi occhi celesti – continua infatti tutt’ora a nutrire la speranza di incontrare nuovamente il suo padroncino.
Il personale sanitario – non potendo fare a meno di prendere a cuore l’accaduto e l’evolversi della vicenda – ha tenuto a raccontare nei dettagli la sua storia alle telecamere, contenuta nel video riassuntivo pubblicato lo scorso 25 settembre dal canale della sopracitata emittente televisiva del Perù.
Il cane ha trascorso malinconicamente gli ultimi mesi, rassicurato però dai passanti, dai medici dell’ospedale che conoscono il suo trascorso, e da un uomo – Don Lucho – che, nonostante la sua precaria condizione economica, ha deciso prendersi cura di lui fino al suo trasferimento in una struttura specializzata nel settore e dimostratasi in grado di accoglierlo.
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In attesa di essere adottato da una nuova famiglia che possa ricambiare il suo amore incondizionato – Lalo è stato infine affidato all’Unità Canina della Polizia Nazionale. E qui, oltre a ricevere il sostegno a lui necessario, pare gli sia concessa la possibilità di tornare – di tanto in tanto – nei pressi del Luis Negreiros.
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