A Molfetta una famiglia è stata vittima di un furto macabro: i ladri rubano l’urna dell’amato cane scomparso. La proprietaria lancia un appello.
Una famiglia residente a Molfetta (Puglia) è stata vittima di un furto macabro. Dei ladri hanno fatto irruzione in una villetta e hanno portato via quello che hanno potuto. Tuttavia tra il bottino dei ladri non c’erano solo cose preziose o rivendibili, bensì anche l’urna dell’amato cane di famiglia scomparso da appena due mesi. Il suo nome era Spaky e la proprietaria ha lanciato un appello disperato per riavere le ceneri del suo animale.
Ladri rubano l’urna del cane insieme a tutto il resto: l’appello della proprietaria
Il colpo è stato messo a segno nella serata di lunedì 3 ottobre, intorno alle 19:40. La villetta indipendente è dotata di un sistema di sicurezza e appena i ladri hanno fatto irruzione, l’allarme è suonato. Nonostante avessero a disposizione pochi minuti, i ladri hanno portato via diversi oggetti di valore, del denaro contante, qualche elettrodomestico e anche l’urna con all’interno le ceneri di Spaky, probabilmente presa su inavvertitamente.
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L’accaduto ha colpito molto la famiglia, e la proprietaria di Spaky, Valeria Gadaleta, ha lanciato un appello disperato per cercare di riavere le ceneri del suo defunto cane. In questo appello, chiede ai responsabili di restituire l’urna dell’animale, e che non vuole nient’altro, in quanto gli altri erano solo oggetti. Quello che rivuole indietro è solo il suo Spaky, il quale è venuto a mancare solo due mesi fa e il dolore per la sua perdita è ancora molto vivido.
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“Rientrando in casa appena dopo il furto, ho acceso la luce in salone, dove custodivamo l’urna accanto a una sua foto e mi sono accorta che non c’era più. Abbiamo cercato prima in casa, poi in giardino e nei terreni qui intorno. Davvero ci sembra assurdo che si siano portati via proprio l’urna. Spero che non si sia rotta, è realizzata in ceramica bianca e decorata con due zampette dorate, mentre il coperchio è in legno. Economicamente non vale molto, ma per me il suo valore è ovviamente inestimabile“. Chiunque avesse informazioni riguardante il fatto, può contattare direttamente Valeria attraverso la sua pagina Facebook.