I ladri rapiscono il cane: il bambino scrive a Babbo Natale

Il bambino scrive a Babbo Natale per riavere il cane in casa: la lettera è un vero colpo a cuore

Tutto succede in provincia di Udine, in un piccolo comune con poco più di 3.000 anime: Sedegliano. I ladri, purtroppo, decidono di entrare in azione e svaligiare un’abitazione del posto. Quando irrompono nella casa si trovano davanti a loro Pucci, una femmina di piccolo maltese, che se li è trovati dinanzi al volto. La cucciola ha capito subito la gravità della situazione, grazie al suo istinto, e ha cominciato ad abbaiare.

Una mossa che ha scatenato il panico dentro casa e ha fatto svegliare l’intera famiglia. La situazione è degenerata all’istante e quando si sono accorti dell’accaduto la casa era sottosopra, mentre la cucciola non c’era più. Sparita nel nulla. A quanto pare i ladri, come se non bastasse il danno già procurato, sia fisico che psicologico, hanno portato via la cagnolina.

Così, anche attraverso un post di Facebook, si sono attivate le ricerche. I giorni sono passati, da quel 2 dicembre, e della cagnolina ancora non si hanno notizia. Il gesto che ha commosso tutti quanti, però, è arrivato dal bambino di famiglia che per Natale ha scritto una lettera a Babbo Natale, appellandosi alla bontà di quest’ultimo di riportarla a casa, perché è buono e certe cose le sa fare solo ed esclusivamente lui. Poi, quasi inconsciamente e provando ancora un forte dolore, ha aggiunto: “Se proprio non ce la dovessi fare, cosa che capisco perfettamente, ti chiedo in regalo un drone con tanto di telecamera di modo che io possa vedere dov’è andata a finire Pucci”.

Una storia che commuove davvero tanto. Questi criminali, oltre al danno fisico, hanno apportato un vero danno psicologico a un povero bambino, che ora non aspetta altro che poter riabbracciare la sua Pucci.

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