Il cane Labrador, durante una crisi epilettica era sfuggito ai suoi padroni che in panico hanno chiesto aiuto alla Polizia
I nostri amici a quattro zampe sono esseri speciali, e questo è un dato di fatto. Ci aiutano, consapevolmente o meno, a rendere migliore la nostra vita. Alcuni di loro sono particolarmente importanti soprattutto nell’ambito della pet therapy, dove aiutano grandi e bambini con alcune patologie a migliorare la propria comunicazione con il mondo che li circonda, lavorando sulle loro aree emotive, comportamentali e sociali.
La presenza di questi piccoli angeli, soprattutto in strutture come case di riposo o ospedali, aiutano le persone a sentirsi meno sole e a non abbandonare la speranza. Di rilevante importanza è l’aiuto che questi animali offrono a chi soffre di disturbo dello spettro autistico, presentando diverse difficoltà come quella nelle interazioni sociali o dell’attenzione, riuscendo a migliorare le loro condizioni, soprattutto nel rapportarsi con gli altri o a diminuire i movimenti ripetuti, come dei tic, dei quali noi non conosciamo le motivazioni, che sono particolari di questo disturbo.
Insomma gli animali fanno da tramite con le paure che affliggono l’essere umano. Fondamentali quindi, soprattutto per i bambini, e nessun genitore vorrebbe vedere allontanare il cucciolo dal proprio figlio. Sarebbe una paura davvero grande, ed è quello provato dalla famiglia del labrador, che mentre aveva una crisi, un attacco epilettico, è scappato, e loro per paura di aver perso il miglior amico del figlio autistico, si rivolgono alla Polizia chiedendo il loro aiuto.
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Labrador salvato dalla polizia
La coppia che era in vacanza insieme al figlio e a Leone, il simil labrador che aiuta il piccolino di casa che presenta il disturbo dello spettro autistico, ferma in una piazzola di sosta, non è riuscita ad arrestare la fuga del cucciolo che è scappato in preda ad una crisi epilettica.
La crisi avvenuta forse per colpa del troppo caldo, ha portato il cane probabilmente spaventato da quello che gli stava accadendo, a scappare via dalla sua famiglia. In preda al panico i genitori umani, si sono subito rivolti alla Polizia di Telese Terme, che è intervenuta prontamente riuscendo a soccorrere il labrador che era finito in un fossato. Con estrema delicatezza e pacatezza, sono riusciti a calmare il cane, facendogli capire che erano lì solo per aiutarlo e che sarebbe andato tutto bene. Appena riusciti a metterlo in auto, è stato trasportato con tanto si sirene accese, presso il veterinario di Telese Terme, dal dott. A.L..
Immediate le cure rivolte al cane, che è tornato in forma pronto per continuare le sue ferie insieme alla famiglia. “I pazienti sono sempre tutti un po’speciali, a renderli tali solo le loro storie” così il veterinario, sulla sua pagina Facebook, racconta l’esperienza, spiegando di come ogni singolo paziente sia speciale per lui, ancora di più ogni volta che gli vengono raccontate le loro storie.
Spiega la storia di Leone, adottato per aiutare con la pet therapy, diventato pilastro fondamentale della famiglia e miglior amico del bimbo. Scrive di come il cucciolo si sia sentito intimorito, spaventato e frastornato, emozioni del tutto normali che passeranno con l’affetto della sua famiglia. Ringrazia anche il tempestivo intervento dell Polizia di Stato del commissariato di Telese Terme, che ha reso possibile somministrare in brevissimo tempo le cure delle quali necessitava il cane.
“Non sappiamo come ringraziare i poliziotti che hanno messo in
salvo il nostro labrador” queste invece le parole commosse dei turisti felici di poter riabbracciare Leone, spiegando il perché dell’adozione del labrador “lo abbiamo regalato a nostro figlio per la pet therapy, in quanto autistico“.
Anche L.D.L., consigliere comunale di Telese Terme, tiene a ringraziare i Poliziotti intervenuti, elogiandoli per il loro operato essendo stata anche lei stessa una testimone del fatto.
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F.D.M