Ecco la storia di Chloe, la gattina paralizzata che torna a camminare

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By Beatrice Masi

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Hannah Shaw, è la responsabile nonchè volontaria dell’associazione Lady Kitten, che si occupa di salvare gatti e felini in difficoltà. Mossa a compassione Hannah si diresse in un rifugio gattile per adottare un altro felino, ma notando subito tra i pelosi una gattina paralizzata, Chloe.

Chloe ha le zampe posteriori parallizate, forse è stato proprio questo a far innamorare Hanna, che quel giorno si è riportata a casa in totale tre gattini in difficoltà compresa Chloe. Chloe non può muoversi in alcun modo con le sole zampe anteriori, Hanna iniziò a provarle tutte, la aiutava a muoversi manualmente, provò a costruirle un carrellino, ma era chiaro che non avrebbe mai potuto compiere gesti da gatto normale come ad esempio scavare la lettiera o pulirsi.

Qualsiasi veterinario Hanna incontrasse, le risposte che ricevette furono sempre le stesse: “La gattina è inoperabile, ha una lesione spinale e non tornerà mai più a camminare”. Mai il pensiero dell’eutanasia sfiorò la mente di Hanna, la quale decise di girare tutte le cliniche del paese.

La tenacia e la volontà di Hanna furono ripagate quando dopo diversi mesi, incontrò un eccellente veterinario fisioterapiste, il quale, consigliò ad Hanna di iniziare la fisioterapia e la stimolazione muscolare della piccola Chloe servendosi di oggetti come scatole, gradini, pedane e tappeti in gomma, i quali aiutarono la gattina piano piano a riacquistare la sensibilità della coda e dei polpastrelli delle zampe posteriori. Questi progressi stupirono tutti i veterinari della zona i quali rimasero stupiti e basiti davanti a tutto ciò! La gatta ha vinto la paralisi grazie alla tenacia della sua “mamma” Hanna e nessuno ora riuscirà a fermarla.

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