Una mattinata iniziata nella norma ha preso una piega davvero diversa, scoperta una storia agghiacciante!
Sembrava una mattinata iniziata come tante altre,la sveglia dei bambini, la colazione e poi l’uscita di casa per accompagnarlo a scuola, questo ciò che ha fatto Leilani Slocumb anche quel giorno, tutto nella norma fino al suo ritorno a casa. Purtroppo stiamo parlando ancora di una storia di abbandono che nasconde retroscena incredibili e atroci sofferenze patite da un cucciolo chiamato Bo dalla famiglia che l’ha salvato. Ormai giunto allo stremo del forze, affamato ed in cattiva salute l’animale ha scelto la porta della famiglia Slocumb per riporre le sue ultime speranze e alla fine questa sembra che sia stata la scelta giusta.
Una nuova vita per Bo, abbandonato due volte senza vergogna, era difficile arrivare a tanto!
Sono molti i casi di abbandono di cui abbiamo notizia ogni giorno alcuni di questi sembrano però destinati a lasciarci senza parole ancor più di altri. La storia di Bo è tra queste, il cane è stato trovato sulla porta di un’abitazione dove si era rannicchiato in cerca di aiuto, diffidente all’inizio ma dimostratosi subito amorevole dopo aver ricevuto un boccone e qualche carezza, è così che Leilani Slocumb ha salvato l’animale da una fine ormai vicina, quando questo si mostrava malato e gravemente malnutrito.
Dopo il suo primo salvataggio la signora ha preso a cuore l’animale che per il suo carattere e ha conquistato la famiglia, è così che per qualche giorno gli Slocumb si sono presi cura di lui rimettendolo in sesto fino alla prima visita dal veterinario dove è emersa una sconcertante verità. Il cane aveva infatti un microchip e dunque anche un padrone, una notizia che poteva essere positiva ma che così non è stata.
Dopo aver contattato il suo legittimo proprietario è infatti emerso che questo aveva affidato il cane ad un’altra persona che, in caso la storia fosse vera, avrebbe dunque a sua volta abbandonato l’animale. Un buon proprietario a questo punto non avrebbe tuttavia esitato di riprendere con sé l’animale ma così non è stato, la chiamata si è infatti interrotta bruscamente con l’uomo che ha asserito di non voler assolutamente avere più nulla a che fare con Bo.
Difficile credere alle proprie orecchie per la signora che a questo punto ha deciso di tenere il cane, curarlo dalla rogna e accoglierlo come membro della famiglia. Il destino è stato crudele con Bo che ha dovuto subire nella sua breve esistenza malattie ed abbandoni, ma alla fine la storia scritta per lui sembra quella con il migliore dei lieto fini, nella speranza che tanta sofferenza resti solo un ricordo lontano.