La piccola alpaca allo zoo di Napoli: è subito festa per la nuova arrivata

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By Benedicta Felice

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La piccola alpaca, la nuova arrivata dello zoo di Napoli. I membri della struttura festeggiano, accogliendola nella loro “casa”

Cibo all'alpaca dello zoo (Foto Pixabay)
Cibo all’alpaca dello zoo (Foto Pixabay)

Una buona notizia in arrivo dallo zoo di Napoli. La struttura festeggia la nascita di una piccola alpaca, un esemplare di femminuccia, marrone come la mamma e la sorella. Una nascita che segue a quella di numerosi animali come cervi, pappagalli, conigli, antilopi.

La piccola alpaca nata allo zoo di Napoli

Alpaca in primo piano (Foto Pixabay)
Alpaca in primo piano (Foto Pixabay)

La piccola alpaca pesa 75 kg ed è alta 90 centimetri. Insieme alla sua famiglia creano uno spettacolo straordinario che non passa di certo inosservato. Lo zoo ha un compito molto vasto da seguire che va dal supporto verso la ricerca e la conservazione della specie finalizzata all’aumento delle visite degli ospiti. A tale aspetto si unisce l’importanza di rendere migliore la qualità dell’habitat, compresi tutti gli arricchimenti ambientali che favoriscono le tante nascite nello zoo. Un lavoro meticoloso che viene premiato ogni stagione con la nascita di qualche esemplare differente che porta gioia nella struttura. L’impegno dei volontari si evidenzia anche nell’accoglienza che riservano agli animali che vengono affidati alla struttura sottratti da condizioni di detenzione che non si rivelano idonee a quelle che dovrebbero avere.

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Un esempio proviene dalla storia di Serval, la femmina di gattopardo proveniente da un centro di recupero europeo e destinato allo zoo di Napoli a causa delle cattive condizioni in cui era tenuta finora. Nella struttura citata l’animale non aveva le giuste attenzioni che meritava e allora si è ritenuto opportuno affidarlo allo zoo di Napoli. Harley è solo uno dei tanti animali che hanno trovato ospitalità nella struttura, aggiungendosi anche agli altri in essa presenti, come i macachi, i falchi e il caracal Akille. Essi, proprio come è accaduto con il gattopardo, vivevano una vita triste poiché erano vittime di commercio illegale oppure una detenzione che non gli garantiva le condizioni di salute e benessere. Quindi, è fondamentale assicurare tanta salute e una vita felice a tutti gli animali che verranno ospitati lì dentro. Un grande grazie a tutti i membri della struttura che portano avanti la loro missione con amore e cura, facendo i nostri più cari auguri alla nuova arrivata.

 

Benedicta Felice

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