Una fotografia che sta circolando sulle pagine social, quella di una gattina di poche settimane, ridotta un piccolo scheletro.
La gattina chiamata Nicoletta è stata salvata da Antonella Brunetti, responsabile dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa)in Puglia. Nicoletta faceva parte di una cucciolata di pochi giorni, trovata lo scorso 17 aprile, in una piazza del centro di Brindisi. I cuccioli erano all’interno di una vaschetta di plastica per latticini, ancora con il cordone ombelicale: “Il contenitore era stato collocato in un vaso di fiori. I gattini vennero notati grazie all’intraprendenza di Nicoletta che riuscì a saltare dal vaso attirando l’attenzione di un passante”, spiega la responsabile.
Come sempre, in questi casi, non è stato possibile risalire a chi ha abbandonato i cuccioli. I tre fratellini hanno recuperato bene, ma le condizioni di salute di Nicoletta non sono ottimali: “Ha subito accusato problemi neurologici. Forse la caduta oppure un problema congenito. Di certo non sta bene”, afferma la Brunetti.
Ovviamente, l’attenzione è rivolta a questa dolce micia per la quale è stato applicato il protocollo sanitario con un trattamento di farmaci in dose minime, considerando la tenera età.
Ma lei è una vera combattente nonostante la crescita sia rallentata e che a distanza di un mese, mostra ancora di avere 5 giorni di vita.
La Brunetti ha condiviso gli aggiornamenti sulla sua pagina Facebook, con posti commoventi accompagnati dalla fotografia di questa “piccola pipistrella”, così soprannominata, per il suo aspetto magrolino.
“Non è semplice ma neanche impossibile e io voglio credere che NICOLETTA vittima dalla nascita della cattiveria umana è già vincitrice”, scrive la Brunetti.
Poi un post, condiviso su Facebook dagli animalisti social, con il quale al fianco della fotografia di Nicoletta veniva chiesta “tanta energia positiva per lei”. Infine, i ringraziamenti, per il successo delle condivisioni: “Nicoletta ringrazia tutte le persone che le stanno mandando energia positiva , è meravigliosa questa catena d’amore per una creatura che è stata considerata meno del nulla a Brindisi”.
Tutti noi ci stringiamo attorno a questa tenera gattina, sperando che la sua fragile vita riesca a superare questo periodo critico, trovando un equilibrio circondato dall’affetto della responsabile Aidaa.
Ovviamente, seguiremo gli aggiornamenti di Nicoletta, che un po’ come Palla, è diventata un simbolo di coraggio e di solidarietà.