Quando arriva il Natale ci si può aspettare di ricevere qualunque regalo: anche un koala che entra in casa e si arrampica sull’albero appena addobbato.
Non sarà di certo il Natale che abbiamo passato negli scorsi anni. Lo stanno dicendo in tutte le salse: dalle televisioni, alla politica, fino ai nostri nuclei familiari. La pandemia da coronavirus ha messo KO anche la festa più importante e più sentita dell’anno. Ma un Natale più sobrio, forse, era quello che ci serviva per riconsiderare un po’ le nostre vite.
Non tutti i mali vengono per nuocere. Ma più che altro, non è detto che nel marasma o nel “male” generale non possa coglierci di sorpresa qualcosa di veramente bizzarro e che riesca a strapparci una risata al di fuori dell’umore generale. Chi, se non i nostri amici a quattro zampe può regalarci momenti di estrema simpatia con qualche addobbo di mezzo?
Albero e presepe si faranno comunque. Lo spirito dentro casa non si cambia. Ma chi ha un amico o un’amica a quattro zampe dentro le mura domestiche, sa quanto potrebbe essere pericoloso lasciare incustodito qualche addobbo per la casa. Cani e gatti lo prendono come un punto di riferimento per giocare. Magari con qualche filo, con una luce, con un personaggio del presepe, o meglio ancora con qualche palla appesa al nostro albero di Natale. Ma non ci sono solo cani e gatti, anzi, qualcuno potrebbe entrare di nascosto e arrampicarsi sopra a esso. E non è di certo Babbo Natale.