La commovente storia di John, che da 13 anni non smette mai di portare a spasso i cani di persone anziane e malate.
Il mondo, mai come oggi, ha bisogno di gesti pregni d’amore. Sarà anche retorica, e alcune volte lo è, ma se non si prova a compiere qualcosa con sentimento e meraviglia nei confronti dell’ignoto che la vita ci propone, che si vive a fare?
Molte persone vivono bene nella routine quotidiana. Non la vorrebbero cambiare mai. E va bene così. Altri, invece, si sentono di fare altro, di dare un contributo senza chiedere nulla in cambio. E spesso, tutto ciò, può accadere nel mondo animale.
In questo mondo, che molti di noi conoscono bene, c’è tanto bisogno d’aiuto. Ogni giorno sentiamo storie che ci lasciano a bocca aperta, sia sull’aspetto positivo, sia su quello negativo. Ma non è che va così il mondo? C’è qualcuno che questa frase l’ha stravolta e non ne vuole sapere di conformarsi alla routine quotidiana. Il suo nome è John. Un uomo che da 13 anni, ogni giorno, porta a spasso i cani di persone malate o semplicemente anziane.
Una vita in pensione ricca di passione: John, l’uomo che si occupa di portare a spasso i cani degli altri
Raccontare alcune storie, farle leggere a qualcuno, a volte è sinonimo di cambiamento. Perché è nelle storie, che escono dal vivere quotidiano e dalla routine stessa, che si può intercettare quell’attimo di felicità che rende tutto più vivo.
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Come nel concetto di pensione. Quante persone la sognano per stare tutto il giorno a casa a fare zapping sul divano? E invece no. Lì fuori ci potrebbe essere altro da fare, molto più interessante. Come ciò che compie John Howarth, un uomo di 74 anni, che vive a Somerset, una contea dell’Inghilterra.
Una vita passata nella marina, ben 22 anni. Poi, da quando è andato in pensione, ha deciso di iscriversi a un’associazione che porta il seguente nome: The Cinnamon Trust. È un volontario, semplice e dal cuore d’oro. Tutte le mattine, da 13 anni a questa parte, porta a spasso i cani delle persone anziane o malate, che non possono recarsi in un semplice giardino.
Allora arriva John. Che li prende con sé e li fa divertire. Proprio lui, entusiasta di quello che compie ogni giorno, ha rilasciato qualche parola a un’emittente inglese: “Lo faccio con piacere. Loro si aspettano una semplice passeggiata, anche solo per qualche minuto. Io li porto a parco, li faccio correre. È una gioia per me e sono sicuro che lo è anche per loro. Un po’ di esercizio fisico fa bene a tutti”.
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Scherza e ci ride sopra l’uomo dal cuore d’oro, che pochi giorni fa è stato premiato dalla stessa associazione. A parlare è stata anche la moglie e le due figlie. Tutte e tre si son dette orgogliose di ciò che compie il loro rispettivo padre e marito tutte le mattine, ripetiamo… da 13 anni a questa parte, senza mai mancare l’appuntamento. Nemmeno un giorno!