Joaquin Phoenix e l’amore per gli animali: “Vegano da piccolo, ecco cosa sogno”

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By Santa

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In un’intervista l’attore americano ripercorre tutte le tappe delle sue scelte e racconta come vorrebbe salvare il pianeta. Ecco cosa ha dichiarato Joaquin Phoenix sul suo amore per gli animali.

Joaquin Phoenix
Joaquin Phoenix (Foto Instagram)di

L’elenco di quello che Joaquin Phoenix ha fatto, sin da quando era in tenerà età, per gli animali e il pianeta Terra è lunghissimo. Partiamo dalla prima e arriviamo all’ultima in ordine cronologico. Pensate solo che è diventato vegano a soli 4 anni quando, trovandosi a bordo di una nave, vide uccidere del pesce brutalmentenon ci si può nutrire di esseri viventi massacrati così. Sono vegano da allora” ha ammesso. Arrivando ai giorni nostri, per l’emergenza Coronavirus, ha aiutato a distribuire un milione di pasti vegani alle famiglie in difficoltà.

L’impegno di Joaquin Phoenix per gli animali

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Joaquin Phoenix (Foto Instagram, @PETA)

In una intervista rilasciata a Grazia e pubblicata a inizio giugno 2020 l’attore e attivista statunitense ha toccato anche questa suo impegno per gli animali e per il pianeta Terra.

Stiamo abbattendo e bruciando le foreste e stiamo vedendo gli effetti negativi […] Dobbiamo far crescere la consapevolezza degli effetti dell’industria della carne e dei latticini anche sui cambiamenti climatici. Ci siamo abituati a depredare le risorse della natura invece possiamo creare un mondo diverso” ha dichiarato.

Un vegano nell’America degli anno 80 ispirato soprattutto dalla madre Heart: “Qualunque cosa faccia in fondo lo faccio per lei“.

Joaquin Phoenix, che durante la premiazione degli Oscar tenne un discorso sugli animali, ha posato anche per l’associazione animalista Peta con lo sloganMetti fine allo specismo, diventa vegano‘: “Se guardi il mondo con gli occhi di qualsiasi altro animale, capisci che dentro di noi siamo tutti uguali e che tutti meritiamo di vivere senza soffrire“.

Joaquin insieme alla sua compagna, la collega Rooney Mara, in un articolo sul quotidiano americano Washington Post sul tema degli allevamenti intensivi e dei mercati di animali vivi ha scritto: “Una sanità pubblica moderna ci dovrebbe spingere a rivedere i nostri modelli di consumo, frenando la nostra dipendenza dai prodotti animali. Un approvvigionamento alimentare infestato da batteri e disumano fa solo ammalare le persone“.

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S.C.

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