La storia del cane Jim: adottato dalla “sua” veterinaria dopo che gli è stata amputata una gamba per un immenso dolore.
A volte le disgrazie capitano. Non possiamo fare nulla e non possiamo appellarci a nessuno, anche se in tanti cominciano a maledire quello e quell’altro, per entrare troppo nello specifico e scendere nel volgare. Come poc’anzi detto, le disgrazie ci sono, fanno parte della vita e in parte vanno accettate. Alcune meno gravi, altri di più. Un gioco perfido, ma pur sempre parte della vita.
Dalle disgrazie, però, possono uscire delle vere storie d’amore, d’affetto, d’amicizia. Dei rapporti che si instaurano durante una convalescenza ospedaliera. Insomma, appena sentiamo nominare la parola “disgrazia” non dobbiamo subito pensare al peggio, e cioè alla morte. Non c’è solo quella, anzi, ci sono delle autentiche rinascite di vita.
Come lo è stata per il cane Jim, un incrocio di Chihuahua che è stato investito lungo una strada dell’America Settentrionale. Per fortuna il cane è stato subito trasportato in ospedale per capire se ci fossero delle ferite importanti da curare o se fosse in grave pericolo di vita. A quel punto, Jim, ha incontrato quella che poi è diventata, a tutti gli effetti, il suo angelo custode.
Una delle tante disgrazie che possono capitare a chiunque, per come è strutturata la nostra società, è sicuramente quella che riguarda gli incidenti stradali. Soprattutto se in ballo ci sono i nostri amici a quattro zampe, molto spesso un po’ sbadati quanto attraversa la strada.
LEGGI ANCHE >>> Cane investito da un’auto si presenta davanti ad una casa per chiedere aiuto
E così è successo al cane Jim. Quest’ultimo stava attraversando una strada del Colorado, quando è stato colto in pieno da una macchina. Un volo non da poco. Per fortuna il conducente si è fermato, lo ha caricato in macchina e portato alla struttura più vicina alla zona del sinistro, la Humane Society di Pikes Peak.
Il cane è stato subito accolto in clinica e dopo pochi secondi è avvenuto l’incontro con la dottoressa, veterinaria, Sue Lynch. Quest’ultima l’ha seguito per tutto il tempo e ha trovato delle ferite anomale. Jim continuava a lamentarsi e a quel punto, la stessa Sue, ha capito da dove proveniva il dolore: una delle zampa, interiormente, era del tutto compromessa.
Si è optato per l’amputazione totale. Ma durante l’intervento l’amore era già scoppiato. Al termine dell’intervento la veterinaria ha deciso di prendere con sé il piccolo Chihuahua. Una volta portato a casa, dove ad attenderlo c’erano la figlia, il marito e un altro cane di nome Elvita, la festa è stata grande.
LEGGI ANCHE >>> Cane investito da un treno salvato da macchinista e capotreno
La stessa Sue ha rilasciato delle parole d’amore: “Tutta la nostra famiglia ha accolto Jim con grande entusiasmo. Quegli occhi mi hanno subito colpito, appena è entrato in clinica. Ora mi segue dappertutto e non sembra proprio accorgersi di avere una zampa in meno: salta, gioca e corre come se nulla fosse successo”.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…