Jassie è una gattina che ha vissuto l’esperienza dell’abbandono. Ha perso la vista ed è stata adottata.
Ogni storia ci regala un’emozione diversa. Ovviamente tutto dipende dal racconto e dall’avventura o disavventura che si racconta. Il più delle volte le notizie sugli animali riguardano casi di maltrattamenti e abbandoni.
Oggi appunto vi racconteremo una di quelle storie che difficilmente vi lascerà senza alcun tipo di emozione. La trama, come potete immaginare, è quella dell’abbandono. Tema molto comune nel mondo animale.
Abbandonare un cane oltre che ad essere sinonimo di vigliaccheria, è anche una forma di disprezzo verso l’amore in quanto i nostri amici a quattro zampe sanno amarci in modo incondizionato.
Detto questo passeremo con la narrazione di questa storia. Siete curiosi di conoscere il contenuto? Ebbene, non dovete fare altro che scorrere nella lettura e passare al paragrafo successivo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Bow, il cane coraggioso che per la prima volta va dal veterinario – VIDEO
Jassie, dall’abbandono all’adozione: la storia della gattina cieca
Jassie è una gattina dolcissima e amorevole di razza Persiano che ha vissuto la triste esperienza dell’abbandono. Siamo a Preston, in Inghilterra, ed è il 2015 quando in mezzo alla strada Stuart, il futuro proprietario del micio, trova Jassie in cattive condizioni.
Il gattino sin da subito ha avuto bisogno di tantissime cure, veterinarie e non, a causa dei maltrattamenti subiti dall’ex proprietario che lo ha abbandonato sul ciglio di una strada fredda.
Jassie stava male e aveva diverse infezioni tra cui una a entrambi gli occhi. Nonostante le cure immediate, la nostra protagonista ha perso il dono della vista.
Nonostante tutto, Stuart e sua moglie hanno deciso di adottare Jassie, la quale da quel giorno vive in una casa vera e riceve tutte le cure e coccole di cui ha bisogno.
Una vera e propria rinascita per la nostra amica a quattro zampe che dell’abbandono è riuscita a ricostruirsi una vita insieme a una famiglia nuova che la ama alla pari di un figlio.