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L’infinita ansia di Jake: il dolce cane mostra il suo punto debole – VIDEO

La perdita di fiducia del dolcissimo cane Jake si manifesta con stati d’ansia preoccupanti: il cucciolo svela il suo punto debole e la sua speranza verso un futuro migliore. 

La preoccupazione di Jake (Facebook – Dogs Trust)

Jake è un dolce esemplare di Lurcher, ossia un incrocio tra un Levriero e un Terrier, che avrebbe da poco compiuto i suoi otto anni. Il tenero quattro zampe ha iniziato ad attirare l’attenzione del pubblico della rete quando, durante la fine del mese di agosto 2021, un video è apparso sulla dashboard di Facebook con il fine di raccontare la sua malinconica storia.

L’ansia di Jake è infinita: il dolce cane mostra il suo punto debole – VIDEO

Il dolcissimo Jake (Facebook – Dogs Trust)

Jake starebbe difatti attraversando, al momento, la fase più critica della sua esistenza – ha pazientemente raccontato il personale della più grande associazione dedicata al reinserimento degli animali abbandonati o rimasti senza padrone, del Regno Unito. “Dogs Trust” ha 22 centri selezionati sul territorio e avrebbe, inoltre, particolarmente preso a cuore la sorte del dolce Jack.

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L’esemplare, difatti, dopo essere stato abbandonato si è scontrato con alcuni importanti incidenti di percorso, che avrebbero fatto perdere lui la fiducia che un tempo nutriva negli uomini. Jack, dopo tre anni da quel momento, ha seguito un percorso di riabilitazione che lo ha aiutato. Eppure gli stati d’ansia continuano a presentargli il conto. Il povero Jack, nonostante sia stato descritto dall’équipe di volontari come “un esemplare adorabile“, è ancora alla ricerca di una casa in cui essere amorevolmente accolto. Ma nessuno, fino ad oggi, avrebbe dimostrato attenzioni per lui al di fuori della struttura di accoglienza.

I volontari della struttura fortunatamente, però, permettono a Jake di ritrovare – per quel che è possibile – la serenità che merita, giocando con lui, lasciandolo correre all’aria aperta, ascoltando i suoi bisogni e dedicandogli molto spesso il loro tempo libero per far sì che possa apprendere nuove cose.

Una delle più toccanti riflessioni è stata portata avanti, fra i commenti al post, da un utente che mira a sensibilizzare le coscienze sul problema riguardante la moltitudine di pelosetti rimasti senza famiglia adottive, mentre – in parallelo – la vendita illegale di animali continua a permanere incontrastato sul territorio.

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Sul finale, invece, un secondo vorrà condividere il toccante ricordo del suo vecchio amico a quattro zampe recentemente scomparso dopo 16 anni trascorsi insieme. Anche lui di nome Jack e che, data la fotografia condivisa dall’utente, mostra di somigliare moltissimo al protagonista della storia appena raccontata.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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Giada Ciliberto

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