Rabbia, dolore e tanta sofferenza dinanzi alla poca umanità con la quale degli operatori ecologici si sono comportati con un povero cane anziano.
E’ accaduto lo scorso lunedì 7 novembre a Fréjus, in Francia, dove un camion della spazzatura ha investito un cane. Gli operatori ecologici, dipendenti della società Pizzorno, indifferenti al destino dell’animale, senza controllare di chi fosse, lo hanno preso e gettato nella pattumiera, come un semplice rifiuto.
Il cane di nome Voyou (ladro) era un pastore dei Pirenei di 12 anni che viveva tranquillamente nel suo quartiere di residenza, sempre vicino al padrone, un panettiere di Fréjus ed era la mascotte del negozio.
I proprietari disperati per la scomparsa del loro cane, lo hanno cercato ovunque, scoprendo all’indomani il triste destino di Voyou: “Può accadere un incidente del genere ma è shoccante che gli operatori ecologici lo abbiano preso gettato nel camion per tritarlo con i rifiuti. E’ indecente e non è legale”, ha dichiarato il panettiere al giornale locale Nice-Matin.
I dipendenti dell’azienda anziché avvertire il proprietario hanno preferito nascondere il fatto e solo quando la figlia del panettiere ha insistito chiedendo riscontro alla direzione dell’azienda, hanno ammesso di aver investito il cane e di averlo fatto sparire nei rifiuti: “L’azienda ci ha chiamato il giorno dopo per confermare quanto accaduto. Altrimenti non avremmo mai saputo che fine avesse fatto il nostro cane”, ha commentato la giovane donna, specificando che il cane aveva un collare con una medaglia con i numeri dei proprietari.
“Il mio cane era parte della nostra famiglia, eravamo a 20 metri dal luogo in cui lo hanno investito, non doveva finire nella spazzatura, potevano anche fare una telefonata”, ha aggiunto il padrone.
L’operatore ecologico che ha investito il cane si è scusato con la famiglia mentre la società si è detta dispiaciuta per quanto accaduto.
I proprietari non si sono fermati alle scuse e hanno presentato una denuncia, mettendosi in contatto con diverse associazioni animaliste per l’assurdità di cui è stato vittima il loco cane. Il caso è rimbalzato sulle pagine di cronaca di tutti i quotidiani nazionali francesi e un sito specializzato sui cani ha promosso una petizione per rendere giustizia al povero cane che per dodici anni ha vissuto circondato dall’affetto dei padroni e dei clienti della panetteria.