Un uomo a bordo di un’autovettura investe un gattino disabile in strada ma non si ferma a prestargli soccorso: la polizia procede all’inseguimento.
Un uomo ha investito con la sua auto un gattino disabile ed è fuggito subito dopo. Il responsabile dell’accaduto non ha prestato soccorso al gattino, il quale è rimasto in strada fino all’intervento di alcuni passanti che avevano appena assistito alla brutale scena. Le persone che hanno testimoniato l’accaduto hanno raccontato alle autorità competenti di aver aiutato il gattino a posizionarsi sul ciglio della strada, dal momento che quest’ultimo era gravemente ferito e riusciva malapena a muoversi.
Mentre il gattino che non poteva più camminare è stato spostato lontano dalla carreggiata, per evitare che altre macchine potessero ferirlo nuovamente, le forze dell’ordine hanno seguito l’uomo a bordo dell’autovettura pirata. In attesa dell’arrivo di qualcuno che potesse trasportare finalmente il micio in una clinica veterinaria, per ricevere le cure di cui aveva urgentemente bisogno, i passanti hanno messo accanto al gattino del cibo e dell’acqua.
Il gattino dagli occhi celesti e dal manto bianco e grigio tremava, si lamentava e pertanto non riusciva a mangiare. Era troppo indebolito e sofferente a causa dell’impatto con il veicolo in movimento. Come mostrano le sensibili immagini su un video pubblicato su YouTube, lo scorso 17 dicembre, il gattino che non riusciva più a camminare autonomamente continuava a perdere sangue dalle zampette.
Il preoccupante episodio del piccolo micio disabile avrebbe ricordato a molti degli utenti sulla piattaforma di condivisione l’importanza di sapere – in questi casi – come poter intervenire tempestivamente in attesa dell’arrivo dei soccorsi. A volte potrebbe non esserci abbastanza tempo per aspettare che i veterinari arrivino sul posto dell’incidente e per tal ragione è dunque fondamentale conoscere le basi del pronto soccorso per cani e gatti.
Quando i veterinari sono giunti sul posto hanno trovato il gattino con ferite lungo tutto il corpo. La sua zampetta anteriore sinistra era come paralizzata. Quando il micio ha compreso che quelle persone erano lì per aiutarlo ha provato invano ad avvicinarsi con il corpo nella loro direzione, strisciando, ovviamente la distanza è stata immediatamente colmata dal personale specializzato che ha provveduto a fare tutto il possibile per salvare la vita del gattino.
Le condizioni di salute del gattino al suo arrivo in clinica erano disperate. A tal punto che gli stessi veterinari temevano che non riuscisse a farcela. L’équipe ha agito in modo tale da prevenire che le ferite del piccolo micio potessero infettarsi e hanno fasciato i suoi arti rotti o gravemente compromessi.
A 48 ore di distanza dal salvataggio il gattino ha iniziato a mostrare i primi segni di ripresa. I medicinali somministrati al micio per endovena hanno agito nel modo sperato. Non appena le sue condizioni si saranno stabilizzate del tutto, spiegano i veterinari, il gattino dovrà essere sottoposto a un intervento chirurgico. Soltanto un’operazione potrà aiutarlo a riprendere la mobilità degli arti.
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