Grandi novità in arrivo per i quattro zampe: ecco il collare per parlare col nostro cane, sarà presto disponibile e io voglio assolutamente provarlo.
La tecnologia può essere di grande aiuto, anche nel rapporto coi nostri quattro zampe: ci sono strumenti innovativi che ci consentiranno di migliorare la nostra relazione con loro e di sperimentare anche nuove forme di comunicazione. Infatti è in arrivo il collare per parlare col nostro cane, presto disponibile in commercio e che sicuramente vorrò provare. ma come funziona? Di questo nuovo accessorio e sul suo funzionamento si sa ancora poco ma già potrebbe invogliarvi ad acquistarlo.
Il collare per parlare col nostro cane: che cos’è e come funziona
Il nome ci sarà familiare, ‘Shazam, ma sebbene non abbia alcuna relazione con la App in grado di riconoscere le canzoni che ascoltiamo, di sicuro ha a che fare con la vocalità, quella del nostro amato cane. Infatti grazie a questo strumento Fido non solo riuscirà ad ascoltare le parole del padrone o di colui che gli fa una domanda ma sarà anche in grado di rispondere in maniera comprensibile.
A ‘rispondere’ non sarà proprio l’animale bensì la chatbot, un software che elabora le conversazioni umane e che consente all’altro utente di interagire con quello che sta parlando (in questo caso il cane): in questo modo si avrà l’impressione di instaurare un dialogo con lui! Ma non si tratta solo di un congegno elettronico che si basa sulla vocalità del cane, ma anche sulla sua empatia, sui vari input che lui stesso ci invia.
Questo meccanismo piuttosto complesso verrà garantito da Brainboost, un sofisticato software cui bisogna abbonarsi annualmente: grazie a un microfono e un dispositivo di riconoscimento vocale, avremo l’impressione che il nostro Pet ci risponda quando gli poniamo una domanda. Con l’uso del collare non solo potremo ‘conversare’ con Fido ma anche avere altri servizi e funzioni, come quella di segnalare l’orario dei pasti del cane, di rilevare la presenza o l’avvicinamento di serpenti a sonagli.
Quanto costa il collare vocale e altre info utili
Comunicare con fido ha di certo dei vantaggi inaspettati ma, come potevamo immaginare, il collare a comando vocale non sarà alla portata (economica) di tutti e non arriverà nelle nostre case prima dell’inizio dell’anno prossimo; sarà disponibile sia per cani sia per gatti e con un costo differente. Se per i felini il prezzo si aggira intorno ai 450 dollari, per Fido sarà pari a 550 dollari, a cui si dovranno aggiungere il costo dell’abbonamento a Brainboost, che pure è diverso per cani e gatti: il primo tipo costerà 295 dollari all’anno e il secondo, quello per Micio, intorno ai 195 dollari annuali.
E se non volessimo pagare l’abbonamento? Si sentirebbe solo una voce ‘generica’, con un’esperienza e un’interazione sicuramente limitate. Le voci disponibili sono preregistrate e appartengono a 27 personaggi diversi, che riprendono diverse personalità, per adattarsi meglio a quella dell’animale che indosserà il collare. Ovviamente sarà possibile cambiare il personaggio scelto, ma anche questo avrà un costo, che si aggira intorno ai 99 dollari per modifica.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Tu togli il collare al tuo cane quando sei a casa? Ecco cosa dicono gli esperti è molto importante
Il collare per parlare col nostro cane: le varie personalità spiegate dall’esperto
A fornire maggiori informazioni sulle varie personalità da scegliere è stato l’esperto McHale, il quale ha spiegato come saranno i padroni stessi, che conoscono bene il proprio animale domestico, a selezionare il personaggio più adatto a lui. Ovviamente le tipologie sono state create sulla base di sondaggi e indagini di mercato. che hanno delineato vari profili possibili.
Oltre a scegliere dunque la personalità più simile a quella dell’animale, McHale spiega che sarà possibile modificare la voce, rendendola più divertente e simpatica, e anche ‘arricchirla’ di pensieri profondi, impostare un credo religioso e dei valori come il senso del coraggio. E’ stata fatta una dimostrazione pratica di questo collare, che è stato indossato dal cane Roscoe, che spesso dava risposte apparentemente ‘distaccate’ da quello che stava facendo in quel momento. Ovviamente il sistema è tutto ancora da perfezionare, ma almeno è un inizio e si inserisce nell’ambito della ricerca tecnologica che ha come scopo quello di migliorare sempre più la relazione tra uomo e animale domestico.