Il gatto era scomparso da qualche giorno ed è stato ritrovato in una chiesa abbandonata proprio come nel sogno della sua proprietaria.

Capita spesso che i gatti si allontanino da casa. Non è raro che questi animali escano per esplorare o inseguire qualche odore, ma nella maggior parte dei casi questi poi fanno ritorno a casa prima che i loro proprietari possano preoccuparsi. Una ragazza ha vissuto momenti di paura perché non vedeva tornare a casa il suo amato micio dopo che questo era uscito giorni prima. Nonostante le ricerche, il gatto sembrava essersi dileguato nel nulla e la sua padroncina aveva davvero il terrore che potesse essergli accaduto qualcosa di brutto.
Una notte la ragazza ha fatto uno strano sogno dove aveva visto il suo gatto intrappolato in una chiesa abbandonata. L’indomani ha provato anche questa strada e magicamente il suo micio si trovava proprio lì.

Scompare da casa e viene ritrovato in una chiesa abbandonata: la padrona aveva sognato il suo micio in quel luogo

I gatti sono animali molto indipendenti e che amano la libertà. Tra le loro passioni, di certo, troviamo quella di esplorare luoghi lontani da casa. Ma allo stesso tempo adorano le coccole, il cibo e le cure che gli vengono date dai loro padroni e quindi dopo qualche ora di girovagare tornano sempre al calduccio delle loro abitazioni. I proprietari dei gatti devono quindi fare i conti con questo loro comportamento e devono imparare fin da subito quando è il momento di preoccuparsi.
Quando però il proprio micio non fa ritorno per qualche giorno, forse è arrivato il momento di chiedersi che fine possa aver fatto.

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Una ragazza di nome Nikki Myring-Thomas ha vissuto alcuni giorni di apprensione per il suo Inka, un bellissimo micio tartarugato a cui è legatissima. Il gatto era uscito di casa come era successo già tante altre volte ma purtroppo questa volta senza farne ritorno. Dopo un paio di giorni dalla scomparsa del suo amato felino, Nikki ha iniziato seriamente a preoccuparsi per la sua incolumità.
Purtroppo in passato era accaduto che in una delle sue esplorazioni Inka avesse avuto la sfortuna di essere investita da un’auto e solo grazie ad un veterinario che l’aveva trovata per strada era riuscita a sopravvivere e a tornare dalla sua padroncina.

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I giorni passavano e del gatto ancora nessuna notizia. Nikki aveva girato per tutta la città alla ricerca della sua micia, ma purtroppo senza ottenere alcun risultato. Una mattina, quando ormai erano passati quattro giorni dall’uscita del gatto, la ragazza ha dichiarato di aver sognato il suo gatto rinchiuso in una chiesa abbandonata. Tanta era la disperazione che come ultima strada ha deciso di esplorare proprio quella del sonno e si è quindi recata presso il santuario abbandonato che si trovava a poca distanza dalla casa in cui vive. Una volta arrivata sul posto, Nikki ha iniziato a chiamare la sua gatta per nome e all’improvviso ha sentito un miagolio che le era decisamente familiare.
Il gatto Inka si trovava davvero in quella chiesa abbandonata, proprio come nel sogno fatto la sera prima. La donna ha quindi contattato il proprietario dell’edificio per poterla recuperare e finalmente grazie a quel sogno premonitore è riuscita a riabbracciare il suo amato animale. (G. M.)