Un povero procione, rimasto intrappolato all’interno di un cassonetto dei rifiuti, guarda una passante sperando che la donna possa aiutarlo.
Gli animali selvatici spesso si avvicinano ai centri abitati alla ricerca di cibo; i secchioni della spazzatura e i rifiuti lasciati dagli esseri umani possono, però, in molti casi rappresentare un serio pericolo per questi animali. Così è accaduto a un povero procione che è rimasto intrappolato in un cassonetto dopo esservi entrato alla ricerca di qualcosa da mangiare. Il salvataggio di questo esemplare è stato messo in atto da una donna che, vedendo il piccolo in difficoltà, è corsa in sua aiuto.
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Il video che testimonia il momento in cui il procione viene aiutato è stato girato dal telefonino della donna che lo aiutato ed è stato caricato sui social, in particolare sulla pagina Instagram della giovane dedicata al pappagallo rosa che vive insieme a lei, per questo intitolata @rosie.bird.
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Christine, questo il nome della donna, si trovava nei pressi di un campeggio della California. Qui, passando davanti a un cassonetto dei rifiuti, è rimasta colpita dalla presenza di qualcosa al suo interno: un procione intrappolato nel profondo bidone. Il cucciolo stava provando ripetutamente a saltare su e giù cercando in tutti i modi di uscire.
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Continuando ad arrampicarsi e a cadere, il procione si è reso conto della presenza della donna e l’ha guardata con uno sguardo particolarmente intenso. Christine ha raccontato a The Dodo di essere rimasta sorpresa dal fatto che il procione non riuscisse ad uscire da solo, dal momento che più volte le era capitato di vedere come questi animali entrassero e saltassero fuori dai cassonetti. In quel caso, però, il cucciolo aveva chiaramente bisogno di aiuto. La donna ha ricordato come il procione si fosse fermato ad osservarla e avesse ripreso a saltare, voltandosi in parte per farle veder i suoi tentativi come se volesse dirle «Guarda, non posso riuscire da solo. Ho provato, ma è troppo alto. Vedi: ricado. Ti prego aiutami». La donna non sapeva come farlo uscire, intimorita dal fatto che l’animale avrebbe potuto morderla. Christine per prima cosa ha cercato un bastone, ma questo non aveva abbastanza rami per permettere all’animale di arrampicarvisi; solo dopo aver trovato un ramo d’albero, la donna è riuscita ad aiutare il procione. Il piccolo è uscito dal cassonetto ed è corso nella natura incontaminata. (di Elisabetta Guglielmi)
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