Gruppo di elettricisti trova un cucciolo di gatto affamano e assetato, nessuno è riuscito a lasciarlo li, la loro storia è strepitosa.
Un giorno come tanti altri nella foresta di Sapezal, nello stato brasiliano del Mato Grosso. Un gruppo di elettricisti della locale centrale elettrica si stava dedicando a una routine di addestramento, immerso nel verde a 473 km da Cuiabá.
Il tutto procedeva come sempre, con il solito incontro con la fauna locale, roditori, serpenti . Finché, improvvisamente, un incontro inatteso ha cambiato il corso della giornata.
Tra la fitta vegetazione, è spuntato un gattino. Il piccolo, poi battezzato ‘Rafinha’, è apparso ai lavoratori come un dono inaspettato della natura, un tesoro ritrovato tra le fronde. Come racconta l’elettricista Carlos Brauna, non appena hanno posato lo sguardo sul micino, l’animale si è avvicinato e ha iniziato a seguirli, dimostrando chiaramente segni di fame e sete.
“L’istinto di protezione e di cura nei confronti di questo piccolo esserino indifeso ci ha subito invaso”, racconta Carlos. “Non potevamo abbandonarlo lì, dove il pericolo era dietro ogni angolo. Così abbiamo deciso di portarlo con noi, di portarlo in città.”
E così è stato, gli elettricisti, con il piccolo Rafinha al seguito, hanno fatto ritorno in città. La loro prima tappa è stata una stazione di servizio, luogo in cui hanno deciso di condividere la loro avventura con il gestore del posto, noto per il suo amore per gli animali.
Il cuore di quest’ultimo non ha tardato a sciogliersi di fronte alla storia del gattino salvato e, senza esitare, ha deciso di adottare Rafinha, offrendogli una casa e un amore incondizionato.
“Siamo rimasti senza parole”, ha raccontato Carlos con un sorriso. “Sapevamo di aver fatto la cosa giusta salvando quel gattino, ma non avremmo mai immaginato che la sua storia avrebbe toccato il cuore di qualcun altro in maniera così forte. Ciò che era iniziato come una giornata di lavoro come le altre, si è trasformata in una bellissima storia di salvezza e adozione. Un finale che ci ha riempito di gioia“.
Questo episodio ci insegna che ogni giorno può riservare sorprese e opportunità per compiere gesti di bontà, che possono cambiare la vita di un essere innocente e indifeso. Una storia di speranza e di amore, un promemoria che l’umanità può e deve fare la differenza.
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