In 145 anni non avevo mai visto una cosa simile: la sua condizione è incredibile

In 145 anni non avevo mai visto una cosa simile: la sua condizione è incredibile

La storia di Bella, una cagnolina la cui condizione è davvero incredibile: il rifugio che l’ha ospitata non ha mai visto nulla di simile in 145 anni di attività.

la cagnolina Bella
La cagnolina Bella ha una condizione davvero speciale (Screenshot foto Facebook – Wisconsin Humane Society, Racine Community Foundation – amoreaquattrozampe.it)

«Vi presento Bella, il primo cane “a cinque zampe” che abbiamo mai visto in 145 anni di storia!». Così inizia il post condiviso sulla pagina Facebook di un rifugio statunitense. Al Wisconsin Humane Society, situato nello stato del Winsconsin (nella regione dei Grandi Laghi, con i quali confina a nord e a est), è da poco arrivata una cagnolina davvero speciale: Bella. La cucciola ha un’anomalia congenita estremamente rara, caratterizzata da una condizione anormale della zampa posteriore. Nella storia ultracentenaria del rifugio per animali americano non è mai stato attestato prima un caso come quello di Bella.

L’incredibile storia della cagnolina Bella, la cucciola affetta da un’anomalia congenita nota come dimelia

La storia della cagnolina Bella è stata raccontata di volontari dal rifugio per animali Wisconsin Humane Society e dall’organizzazione non profit Racine Community Foundation. I volontari hanno infatti condiviso post e foto della cucciola sui propri canali social, in particolare su Facebook (agli account @Wisconsin Humane Society e @Racine Community Foundation).

radiografia della zampa di bella
Radiografia della zampa della cagnolina Bella: il doppio osso è chiaramente visibile (Screenshot foto Facebook – Wisconsin Humane Society, Racine Community Foundation – amoreaquattrozampe.it)

Bella è un esemplare femmina dal manto grigio/nero di sei mesi di simil razza American Pit Bull Terrier (nota più comunemente come Pitbull). Non appena la cagnolina è arrivata al rifugio, i volontari si sono resi conto che la sua andatura anomala nascondeva una condizione congenita dovuta alla maggiore larghezza della zampetta posteriore. Le radiografie hanno permesso di comprendere la situazione di Bella. La cucciola ha la dimelia, un’anomalia congenita estremamente rara caratterizzata dalla duplicazione delle ossa. I raggi X alla zampa mostrano chiaramente la presenza di due femori, due tibie, due peroni e nove dita dei piedi.

zampa della cagnolina Bella
Particolare della zampa della cagnolina Bella (Screenshot foto Facebook – Wisconsin Humane Society, Racine Community Foundation – amoreaquattrozampe.it)

La portavoce della Wisconsin Humane Society, Angela Speed, ha dichiarato che si tratta del primo caso di dimelia attestato nei cento quarantacinque anni di storia del rifugio per animali statunitense. La condizione di Bella è anche uno dei pochissimi casi documentati di dimelia in un cane. Data la rarità delle condizioni, il team veterinario del rifugio si è consultato con uno specialista esterno.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Un incontro cambia il suo destino: gattino polidattile impara a correre come gli altri micetti

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Gattino nasce con una conformazione speciale: come sono le sue zampe – VIDEO

Bella non sembra soffrire di alcun dolore, anche se i veterinari non possono prevedere cosa accadrà nei prossimi anni. La mobilità della cucciola è leggermente influenzata, ma nonostante ciò Bella ama passeggiare e correre. Angela Speed spera che la storia di Bella possa attirare l’attenzione della cittadinanza sugli animali presenti nei rifugi. La portavoce dell’organizzazione riferisce infatti come il 2024 sia stato un anno «davvero impegnativo per i rifugi in tutto il paese, inclusa la Wisconsin Humane Society. Stiamo assistendo a una minore domanda di adozione in questo momento, ma un numero di ingressi più elevato. Fortunatamente, gli animali della Wisconsin Humane Society nel nostro programma di adozione hanno tutto il tempo necessario per trovare una nuova casa, ma ci vuole più tempo. Speriamo che la storia di Bella aiuti a far luce sui fantastici cani ospitati nei rifugi». (di Elisabetta Guglielmi)

Gestione cookie