Abbandoni, randagismo, maltrattamenti e crudeltà: una banalizzazione della violenza di cui tutta la società è vittima e carnefice, contribuendo a perpetrare e a generare azioni riprovevoli e disumane.
Modalità diffuse in tutto il mondo, in aree desolate dove permane una mentalità arcaica per la quale gli animali sono oggetti e non essere senzienti. L’Argentina torna sotto ai riflettori della cronaca con una serie di casi raccapriccianti, tra cui una vicenda esplosa sui media e i social. Ad Eldorado, località nel centro nord del paese, nella provincia di Misiones, il Centro Zoonosi che si occupa del recupero e della tutela degli animali ha segnalato un’escalation di abbandoni e di violenze che si sono registrate nelle aree isolate e periferiche, spesso montagnose, dove la condanna a morte dell’animale è quasi certa. Nell’arco di una settimana, riferisce Diana Corti, responsabile del centro, ci sono state ben una decina di segnalazioni: “Molti cani sono stati gettati in una montagna o in un fiume, spesso sono stati legati e lasciati morire di fame o di sete. Ovunque si guardi è un fenomeno scandaloso: dobbiamo essere più consapevoli e coinvolgere la società, sterilizzando i cani per controllare la popolazione e denunciare gli abusi”, ha dichiarato la Corti.
L’ultimo caso sconcertante che ha sollevato l’indignazione in rete è l’immagine di un cane, impiccato ad un albero e bruciato. Secondo il parere dell’esperta, molto probabilmente è stato lo stesso proprietario del cane a compiere quel gesto efferato. Modalità diffuse e comuni anche nel bel paese se pensiamo al povero Angelo, il cane bianco, impiccato ad un albero e ucciso a bastonate da quattro ragazzi a Sangineto.
“Non capisco come possano fare del male ad un essere indifeso. E’ all’ordine del giorno trovare animali morenti, abbandonati o malati ma ogni volta c’è un caso che supera l’inimmaginabile”, ha commentato la responsabile del centro recupero animali, evidenziando la necessità di responsabilizzare i cittadini anche nel segnalare casi di abusi e di violenze, criticando anche l’operato delle forze dell’ordine che dovrebbero intervenire sul tema.
Il centro Zoonosi di Eldorado per andare incontro alle esigenze della popolazione e contenere il fenomeno degli abbandoni ha riservato dei trattamenti gratuiti per le fasce più povere. Tuttavia, vi è un problema alla radice che riguarda proprio i costumi sociali e le ostilità dei padroni stessi: “Ci sono casi in cui andiamo nelle abitazioni per chiedere ai proprietari di sterilizzare i loro cani. Ma quando torniamo per prelevare l’animale e sottoporlo all’operazione, spesso hanno fatto sparire l’animale. Si tratta di persone che non sanno cosa significa avere un animale domestico e quello che comporta”.